L’Accademia Teatrale Campogalliani porta in scena “Matrimonio: istruzioni per l’uso”

MANTOVA – Andrà in scena domani e sabato alle 20,45 e domenica dicembre alle ore 16 il  nuovo spettacolo “Matrimonio: istruzioni per l’uso” per la regia di Maria Grazia Bettini, Chiara Prezzavento e Mario Zolin. L’appuntamento si inserisce nella stagione teatrale 2023-2024 dell’Accademia Teatrale “Francesco Campogalliani” al teatrino di Palazzo D’Arco.

Il tema dello spettacolo è appunto il matrimonio. Oh, il matrimonio! Croce e delizia, passione, bisticci, affetto e irritanti compromessi… Eppure, come farne a meno – soprattutto quando lo sposo e 226 invitati aspettano impazienti al piano di sotto, e la sposa si scopre riluttante? E allora la madre cerca di convincerla, con l’aiuto (talora dubbio) di un carosello di scene classiche e moderne in cui autori diversissimi ridono e sorridono sull’annosa questione: ma insomma, come funziona il matrimonio?
Sul palcoscenico avranno così modo di avvicendarsi parecchi attori della storica compagnia mantovana che si metteranno in gioco affrontando i testi più disparati, scritti appositamente per l’occasione rielaborando un vastissimo repertorio che spazio dal teatro classico a quello contemporaneo.

Sul palco Loredana Sartorello, Annalaura Melotti, Giovanna Bertoli, Roberto Marullo, Michele Romualdi, Diva Polidori, Francesca Campogalliani, Adolfo Vaini, Chiara Prezzavento,
Giovanni Rodelli, Roberta Vesentini, Serena Zerbetto, Diego Fusari e Chiara Benazzi
Colonna sonora di Nicola Martinelli, per lo studio luci di Max Fiordaliso, per i costumi di Francesca Campogalliani e Diego Fusari, per le scene di Daniele Pizzoli, per la direzione scenica di Lorenza Becchi e Donata Bosco, per la ideazione grafica di Carolina Galli, Michele Romualdi e Fabio Nardi.

Le prenotazioni per tutti gli spettacoli della stagione si possono già effettuare dal giovedì al sabato dalle ore 17,30 alle ore 19,00 presso la biglietteria del Teatrino D’Arco tel. 0376 325363 – 375 7384473 oppure via mail a: biglietteria@teatro-campogalliani.