MANTOVA – Domenica 14 dicembre, dalle 17.00 alle 20.00, apre in via Chiassi 79 a Mantova Forme – Spazio Ibrido, uno spazio culturale promosso dall’associazione culturale Forme Contemporanee e Smartidea, pensato per favorire socialità, creatività e rigenerazione urbana. L’inaugurazione sarà accompagnata dalla mostra personale “Le città insanabili” dell’artista mantovano Diego Campi, primo evento ospitato nel nuovo ambiente.
La personale nasce da una riflessione critica sul paesaggio urbano contemporaneo, segnato da una espansione edilizia spesso priva di equilibrio e attenzione al genius loci. La ripetizione seriale di forme architettoniche, l’accostamento tra capannoni, aree produttive ed edilizia residenziale delineano città che rischiano di perdere identità e centralità simbolica.
Le opere, realizzate con materiali di recupero – cartoni, imballaggi, sacchetti di plastica – trasformano oggetti destinati allo scarto in universi visivi complessi. Le linee in pennarello generano architetture immaginarie, prospettive volutamente distorte e microcosmi urbani che intrecciano memoria e immaginazione.
L’allestimento, composto da opere di dimensioni variabili da pochi centimetri a diversi metri, crea un’esperienza immersiva: lo spettatore è invitato a esplorare lo spazio in tutte le direzioni e a riscoprire la propria relazione con la città. Le opere diventano frammenti di paesaggi possibili, sollecitando una nuova consapevolezza verso il territorio e il ruolo di ciascuno nella sua trasformazione.
Le città insanabili siamo noi, ma l’arte può diventare l’occasione per immaginare prospettive diverse e contribuire a costruire città più consapevoli, armoniche e dotate di identità.















