Le giornate del Fai fanno il pieno. Palazzo Bonoris il più gettonato

MANTOVA – Grande successo per le “Giornate Fai di Primavera”, 2.545 persone hanno visitato i palazzi aperti, in via straordinaria, per l’iniziativa.

In città il più visitato è stato Palazzo Bonoris, 819 visitatori in due giorni, e 80 per la visita serale con concerto riservata ai soci Fai, un palazzo mai aperto al pubblico di proprietà della Fondazione Bonoris di Brescia, attualmente sede della Banca Fideuram.

Un’occasione unica per conoscere questa residenza nobiliare, che conserva decorazioni dal Cinquecento fino ai primi del Novecento. Un percorso alla scoperta delle sale e dei saloni affrescati con soffitti a cassettoni e pavimenti in legno intarsiato, cotto e marmo.

Affreschi con soggetti mitologici, decorazioni in stucco, dorature e medaglioni con divinità olimpiche, decorazioni risalenti al tardo Cinquecento, con tracce di paesaggi e storie all’interno di cornici.

Molto apprezzato anche il municipio 574 visitatori, in molti lo conoscevano, ma non lo avevano mai visto “raccontato” e hanno potuto apprezzarne le caratteristiche. 133 i visitatori all’edicola dei giornali di Piazza Canossa, più conosciuta, ma sempre affascinante da vedere.

Successo di visitatori anche a Guidizzolo con 939 presenze nel palazzo “Rizzini Pedrotti”, residenza di campagna della ricca famiglia di proprietari terrieri dei Conti Rizzini, la quale vide il suo apogeo nel XIX secolo e all’oratorio di San Lorenzo, fondato presumibilmente alla fine del Quattrocento sui resti di un edificio preesistente e, nel 1801, acquistato dai Conti Rizzini, i quali, per la sua ubicazione appartata nella campagna, lo scelsero come sepolcreto di famiglia.

A fare da ciceroni gli alunni del liceo Belfiore, con il quale il Fai ha realizzato il progetto “Apprendisti Ciceroni” per accompagnare i visitatori in un viaggio tra arte e storia.

“Siamo molto contenti di com’è andata l’iniziativa – ha commentato Alessandro Catelani, Capo delegazione Fai Mantova – due giornate di successo, complice anche un fine settimana con clima primaverile che ha richiamato in città tanti visitatori anche dalle province vicine”.

Verona, Brescia e Cremona: queste le città di provenienza della maggior parte dei turisti, ma anche tanti mantovani, alla scoperta delle bellezze nascoste e poco conosciute della città.