Le opere degli artisti mantovani Poletti e Denti esposte alla Camera dei Deputati

“Alzati e Cammina” è l’importante evento che sarà inaugurato martedi 28 settembre presso la Camera dei Deputati a Roma. La rassegna promossa dall’onorevole Maria Teresa Baldini, con nota critica del Prof. Andrea Bruno Del Guercio, ospita 40 opere di un prestigioso percorso monotematico rappresentato dai più importanti artisti contemporanei Italiani, fra questi Ermanno Poletti e Vincenzo Denti, insegnanti di discipline plastiche e discipline pittoriche presso il Liceo Artistico Giulio Romano di Mantova.

La pagina del vangelo di Giovanni (11-3,7) che racconta gli avvenimenti della Resurrezione di Lazzaro ha nei secoli catturato l’attenzione dei migliori artisti del tempo. Ecco che è possibile trovare la rappresentazione della scena interpretata da Giotto nella Cappella degli Scrovegni di Padova; da Duccio di Buoninsegna, Kimbell Art Museum, Fort Worth, 1310-1311; da Geertgen tot Sint Jans, Museo del Louvre, Parigi, 1485 circa; da Juan de Flandes, Museo del Prado, 1500 circa; da Sebastiano del Piombo, National Gallery (Londra), 1519; da Boccaccino, Cremona, 1535; da Perino del Vaga, Victoria & Albert Museum di Londra, 1539; da Il Romanino, Chiesa di San Giovanni Evangelista, Brescia, 1545 circa; da Santi di Tito, Santa Maria Novella a Firenze, 1576; da Caravaggio, Museo Regionale di Messina, 1609; da Lodovico Cardi il Cigoli a Montopoli Val d’Arno, da Girolamo Muziano, Museo del Duomo, Orvieto, 1556; da Nicolas Froment, Uffizi, Firenze, 1461, tanto per citare alcuni artisti.

L’interpretazione contemporanea esposta presso la “Sala del Cenacolo” nel complesso di Vicolo Valdina, che ospita gli eventi culturali della Camera dei Deputati, è oggi data da quaranta opere realizzate tra il 1982 e il 2021 attraverso un percorso ideato in Toscana nella parrocchia di Pino di Ponte a Elsa (diocesi di San Miniato, provincia di Pisa) situata in un luogo baricentrico nel cuore della regione.
Nel 1982, con lo scopo di rivitalizzare il paese intorno alla parrocchia l’allora parroco ideò infatti una manifestazione denominata “Palio di San Lazzaro”. Niente di nuovo rispetto a tante altre realtà ben più titolate; ebbe la lungimiranza però di affiancare ogni anno un’edizione del palio con un’opera tematica che avesse come unico argomento “La Resurrezione di Lazzaro”, chiedendo a un artista ogni anno di rappresentare la pagina del vangelo di Giovanni che ne racconta i fatti.
Dopo alcuni anni in cui l’iniziativa rimase sul piano regionale, si è aperta ai migliori maestri dell’arte Italiana trovando intorno all’Accademia di Brera gli interpreti.

Ecco che dal 1992 rappresentano “La Resurrezione di Lazzaro” Salvatore Fiume, Remo Brindisi, Ernesto Treccani, Emilio Tadini, Trento Longaretti, Saverio Terruso, Luciano Cottini, Natale Addamiano, Dimitri Plescan, Aurelia Borruso, Glauco Baruzzi, Paolo Baratella, Bruno Gandola , Luca Vernizzi, Vincenzo Sorrentino, Stefano Pizzi, Sabina Capraro Colantuoni, Luciana Manelli, Ermanno Poletti, Vincenzo Denti, Pietro Marchese.

La mostra sarà visibile tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 18 dal 28 settembre all’ 8 ottobre 2021.