Letterari e dintorni, il 6 dicembre inconro in line con il museo di Asola

ASOLA – La situazione pandemica, che impone divieti per il contenimento del contagio, ha comportato una revisione dei comportamenti costringendo le persone  ad una distanza controllata. All’allontanamento fisico è però corrisposta una vicinanza “virtuale” fatta di servizi attivati, chiamate, attenzioni rivolte a tutte le categorie sociali. In quest’ottica, all’annullamento della stagione culturale asolana, il Museo civico “G. Bellini” di Asola  risponde domenica 6 dicembre alle 15.30 con la prima diretta streaming della conferenza “Flagelli e vittime: il racconto della peste ne “I promessi sposi” e in letterari dintorni” – Prima parte – a cura della professoressa Giovanna Di Re. La diretta vuole essere la prima di una serie di incontri pensati come occasioni di riflessione e condivisione in un momento storico che richiede coraggio e profondità di visione. La relatrice affronterà il pensiero storico del Manzoni, analizzando in particolare i capitoli 31 e 32 nei quali l’autore ricostruisce gli eventi che alla fine del 1629 portarono all’epidemia di peste, e il cambiamento del punto di vista di Renzo nel capitolo 36. All’insegna di un evidente parallelismo con l’oggi nella visione della peste come delirio collettivo e nell’osservazione del passaggio dei luoghi della desolazione a luoghi della pietà.
Informazioni per seguire la conferenza
Per seguire la conferenza basterà seguire questi passaggi qualche minuto prima dell’inizio:
– Vai su https://jet.si/museobellini
– Se usi lo smarthphone clicca su “Avvia sul web”
– Scrivi il tuo nome tutto attaccato e click su “Start meeting”
– Click su “Join meeting”