MANTOVA – Claudio Bisio avverte il pubblico, “quella di stasera è un’ironia all’inglese” e effettivamente lo spettacolo andato in scena stasera al Bike-in al Campo Canoa è parecchio lontano da quelli che hanno reso famoso l’attore milanese. Insieme all’amico di una vita, Gigio Alberti, protagonista di tanti film ma ricordato soprattutto come l’Eliseo Strazzabosco di “Mediterraneo”, di Salvatores, Bisio mette in piedi uno spettacolo che, proprio attraverso l’ironia, spinge a riflettere sull’eterno tema della felicità ma non solo.
Lo spettacolo è tratto dall’omonimo libro di Federico Baccomo in cui i due protagonisti dialogano, “in maniera apparentemente superficiale e sprezzante, della vita seduti al tavolino di un bar, nell’attesa di un finale spiazzante”.
Prima di dare il via allo spettacolo vero e proprio i due attori ne hanno spiegato il significato, ricordando come questo sia nato in pieno lockdown con dei video realizzati a distanza, ognuno a casa propria. Ora quel dialogo si è spostato sul palco. I due protagonisti discutono praticamente di tutto facendo emergere i peggiori difetti dell’uomo: maschilismo, egocentrismo, razzismo, superficialità, ma il tutto con un “candore talmente assoluto da farli risultare simpatici. Da una sola domanda rifuggono, come se fosse pericolosa e se potesse fare cadere il castello di carte che stanno costruendo: “Ma tu sei felice?”. E quella che sembrava essere una tranquilla chiacchierata al bar si rivelerà essere qualcosa di più”…
