Madonnari, Pillan svela il bozzetto della rinascita. Al 48° Concorso anche il Premio Naif

GRAZIE (CURTATONE) – “Non è la figura di Cristo che si innalza dalla terra verso l’alto ma può essere anche interpretato così. E’ comunque una figura energica con i pugni chiusi che, guardando verso l’alto, dà un segnale positivo, di rinascita. Quello che oggi serve dopo i due anni difficilissimi che abbiamo passato”.
Così il maestro madonnaro Federico Pillan, vincitore dell’ultima edizione del Concorso di Grazie nel 2019, ha illustrato stamani il bozzetto da lui realizzato per il 48esimo Incontro degli artisti del gessetto in programma ad agosto sul sagrato del Santuario. Un bozzetto che propone una scena notturna del Concorso dei madonnari con diverse figure a fare da sfondo appena abbozzate tra le quali compare anche un autoritratto dello stesso Pillan e un ritratto della moglie, la maestra madonnara Michela Bogoni, intenta a disegnare la Beata Vergine delle Grazie.
Pillan ha spiegato il suo bozzetto stamani durante la conferenza stampa tenutasi davanti al Museo dei Madonnari a cui hanno partecipato anche il vice sindaco di Curtatone Federico Longhi, l’assessore alle manifestazioni Manuel Pignatti, il consigliere comunale con delega alla cultura Federico Crivelli, la responsabile del Settore cultura del Comune Valentina Scipioni, la presidente della Pro Loco Marina Ferrari, e la storica dell’arte Paola Artoni.
Longhi ha annunciato che il Comune, d’accordo con Pro Loco e Centro Italiano Madonnari (Cim), ha messo mano al regolamento del Concorso prevedendo che le preiscrizioni degli artisti debbano arrivare entro la mezzanotte dell’11 agosto (email: concorso.madonnari@curtatone.it). 
Il vice sindaco ha poi spiegato che, grazie al sostegno del Caem, i premi economici per i vincitori saranno ancora di euro 1500, 1000 e 750 rispettivamente per i primi tre maestri classificatisi. Al primo classificato tra i madonnari qualificati andranno 1000 euro e 750 euro al primo tra i madonnari semplici.
E’ stata invece Paola Artoni a spiegare che quest’anno ci sarà anche il Premio Naif dedicato alla memoria di Maria Pellizzoni.
La conferenza stampa è stata l’occasione anche per spiegare che, nonostante il 2022 sia il 50esimo anno con la presenza dei Madonnari a Grazie (era il 1973 quando venne organizzata per la prima volta la manifestazione) l’edizione del Concorso sarà però la numero 48 dato che nel 2021 e 2021 non c’è stata alcuna competizione tra gli artisti dei gessetti a causa del Covid. I festeggiamenti del 50° sono dunque rimandati al 2024.
Una domanda infine sull’accoglienza dei madonnari e in questo caso è stata l’assessore Cinzia Cicola, che ha assistito alla conferenza stampa, a spiegare “che sarà analoga a quella del 2019 pur con qualche miglioria”.