MANTOVA – E’ “Inverno” di Giulio Mastromauro il vincitore della terza edizione del Mantova Lovers International Short Film Festival. La finale del festival internazionale di cortometraggi dedicati all’amore si è tenuta ieri sera (venerdì) nel cortile del Palazzo San Sebastiano davanti a una platea folta.
“Inverno” è una storia di amore e sofferenza, vista attraverso gli occhi di Timo, il più piccolo di una comunità di giostrai che affronta un duro inverno. Il regista Giulio Mastromauro, pugliese, 38 anni, è membro dell’Accademia del Cinema Italiano e direttore artistico di Zen Movie. Laureato in Giurisprudenza, si è approcciato al cinema da autodidatta. Mastromauro, che non ha potuto essere presente di persona, ha inviato un messaggio video di ringraziamento a pubblico e organizzatori.
A decretare il vincitore è stata una giuria composta da specialisti del settore e presieduta dallo scenografo pluripremiato Francesco Frigeri, di origine mantovana, che durante la serata si è raccontato al pubblico parlando della sua professione e delle importanti collaborazioni collezionate in carriera, come quella con Mel Gibson per cui ebbe l’idea vincente di girare “La passione di Cristo” tra i Sassi di Matera. Accanto a Frigeri, hanno partecipato all’evento gli altri giurati del concorso: Lisa Martelli di Fabrica (il centro di ricerca fondato da Oliviero Toscani e Luciano Benetton) che ha guidato la giuria internazionale, Marina Visentini di Teatro Magro e il pianista Davide Finotti.
Oltre a “Inverno” (miglior cortometraggio) sono stati premiati il tunisino Mohamed Zouaoui, protagonista del corto “Amal”, come miglior attore, la russa Anna Mustina come miglior attrice per “The poor people” e il regista francese Jérémy Barlozzo come miglior regia per “Je sais pas”. Tutti i corti premiati entreranno di diritto alla prossima Biennale del Cortometraggio di Vicenza, mentre il regista del miglior corto vince una masterclass a Fabrica.
La serata è stata condotta da Melissa Cordischi e Claudio Pelizzer che insieme a Mario D’Anna compongono la giovane associazione culturale mantovana The Bubble Factory, che organizza il festival con il contributo del Comune di Mantova, di Allianz Bank Centro di Promozione Finanziaria di Mantova e della Fondazione Comunità Mantovana e con il supporto dei partner Fabrica, Biennale del Cortometraggio di Vicenza, Scaravelli Residenza forneria e ristorante, Air3Directors e MyMovies.
Per il giovane festival cinematografico mantovano è in arrivo un’altra soddisfazione: l’8 settembre Mantova Lovers sarà ospite della Mostra del Cinema di Venezia dove verrà presentata l’edizione 2022.