Martedì 30 gennaio Carrozzeria Orfeo al Sociale con “Salveremo il mondo prima dell’alba”

Una sequenza di "Salveremo il mondo prima dell'alba" (foto di Manuela Giusto)

MANTOVA – Martedì 30 gennaio alle ore 21:00, il Teatro Sociale di Mantova ospiterà il nuovo appuntamento con la stagione di prosa Mantova Teatro. Carrozzeria Orfeo porterà in scena il nuovissimo spettacolo “Salveremo il mondo prima dell’alba”, drammaturgia di Gabriele Di Luca e regia di Gabriele Di Luca, Massimiliano Setti e Alessandro Tedeschi.
Con questo nuovo spettacolo, dopo aver esplorato in diversi spettacoli il mondo degli ultimi, dei reietti, degli esclusi e dei perdenti, Carrozzeria Orfeo indaga il mondo del benessere e dell’apparente successo, attraverso il racconto dei primi, dei vincenti, della classe dirigente, dei ricchi, paradossalmente, però, imprigionati nello stesso vortice di responsabilità asfissianti, doveri castranti, sensi di colpa e infelicità che appartengono a tutti e, quindi, frantumati da tutto ciò che la mentalità capitalista non può comprare: l’amore per se stessi, la purezza dei sentimenti, gli affetti sinceri, la ricerca di un senso autentico dell’esistenza.

“Non siamo in grado di riconoscere le cose importanti, siamo troppo stanchi ed esausti dal resto. Vediamo la vita solo sfiorando la catastrofe.”

“Salveremo il mondo prima dell’alba” è il racconto della vita di alcuni ospiti e di parte dello staff all’interno di una clinica di riabilitazione di lusso specializzata nella cura delle dipendenze contemporanee come dipendenze sessuali, dipendenza da Internet, dipendenze affettive, dipendenze da lavoro, da psicofarmaci e benzoadepine, droghe e antidolorifici.
In un mondo sempre più frenetico, individualista ed esibizionista, dominato da un tempo schizofrenico e performativo, il prezzo da pagare anche per i vincenti sono l’ansia e l’angoscia, conseguenza spesso dall’ossessione di dover ottenere sempre di più, consolidare, capitalizzare, superarsi. A causa di ciò oggi, come mai prima, le persone si sentono sopraffatte da gravi disfunzioni dell’umore come panico sociale, insonnia, burnout da lavoro, insoddisfazione cronica, stress, inquietudine, frustrazione, senso di fallimento e di vuoto. Una sensazione di smarrimento comune ad un’intera generazione, sintomo di un disagio epocale. Ed è così che sprofondati nel disagio per sfuggire alla realtà, gli ospiti del rehab sono rimasti vittime ognuno della propria dipendenza, via di fuga da una realtà opprimente dalla quale, alcuni costretti dalla società, altri per libera scelta, cercano di liberarsi. Ma le dipendenze e la riabilitazione, ovviamente, costituiscono solo il sintomo esteriore di innumerevoli disagi certamente più profondi, esistenziali e sociali; la metafora di un modello di vita ormai giunto a un punto di non ritorno.
Il tutto verrà esplorato in pieno stile Carrozzeria Orfeo, grazie a un occhio sempre lucido e, forse, disilluso, che intende cogliere, con ironia e anche estremo divertimento, i paradossi, le contraddizioni e le deformazioni grottesche della realtà attraverso personaggi strabordanti di umanità, ironia e dolore.

“Salveremo il mondo prima dell’alba” vuole affrontare alcuni tra i nodi più sensibili della nostra contemporaneità: la proliferazione delle immagini, il fascino della celebrità, il culto del divertimento e della personalità, soprattutto nel nuovo mondo virtuale, come sintomo di una società sempre più triste eppure satura di foto felici in cui sembra non più esistere un luogo dove riconoscersi come soggetti autentici, né tantomeno in progetti sociali che richiedano la nostra dedizione e la nostra lealtà. La proliferazione di mental coach, di influencer, di trainer, di business man prestati al web, che quotidianamente ci propinano stratagemmi funzionali per raggiungere il successo psicofisico e prevalere sugli altri, essere migliori e dominarli, sono lo specchio di una società che sempre di più, fin da piccoli, fin dalla scuola, ci racconta tutto sulla felicità e sul successo.
Potremmo concentrarci sulle grandi battaglie collettive solo se riusciremo prima a riabituarci a guardare con occhi attenti ciò che ci è vicino, chi ci è di fianco, e ritrovare quel senso di comunità, reciprocità, solidarietà e gentilezza che sembriamo aver smarrito. Potremo, forse, farcela solo se riusciremo ad arginare tutta quell’invisibile, eppur feroce, violenza quotidiana tra uomo e uomo. Ma se riusciremo in questo, a ritagliare, in mezzo al caos, uno spazio per il pensiero semplice, familiare e umano, forse (ma chi può dirlo), potremo salvare il mondo prima dell’alba.

I prezzi
– Platea: € 30,00;
– I, II, III ordine di palchi: € 25,00;
– Loggia e loggione: € 15,00;
– Studenti superiori (loggia e loggione): € 10,00;
– Studenti e allievi Scuole teatro (palchi, loggia e loggione): € 15,00;
– Ridotto ass. in conv./Teatrinsieme: € 20,00 per palchi e € 25,00 per la platea;

Biglietti in vendita
– online su Ticketone.it
– presso la biglietteria del Teatro Sociale di Mantova, P.zza Cavallotti 14/a – 46100 Mantova:
Orari di apertura: Martedì dalle 10:00 alle 13:00, giovedì dalle 16:00 alle 19:00, sabato dalle 10:00 alle 13:00
Telefono: 0376 1590869 (negli orari di apertura) – Mail biglietteria@mantovateatro.it

SALVEREMO IL MONDO PRIMA DELL’ALBA
uno spettacolo di Carrozzeria Orfeo, drammaturgia Gabriele Di Luca
con Sebastiano Bronzato, Alice Giroldini, Sergio Romano, Massimiliano Setti, Roberto Serpi, Ivan Zerbinati
regia Gabriele Di Luca, Massimiliano Setti, Alessandro Tedeschi
consulenza filosofica Andrea Colamedici – TLON
musiche originali Massimiliano Setti
scenografia e luci Lucio Diana
costumi Stefania Cempini
coproduzione Marche Teatro, Teatro dell’Elfo, Teatro Nazionale di Genova, Fondazione Teatro di Napoli – Teatro Bellini In collaborazione con Centro di Residenza dell’Emilia-Romagna “L’arboreto – Teatro Dimora La Corte Ospitale