Musica per invocare la pace: giovani ucraini in concerto nel Mantovano e in Emilia

PEGOGNAGA – Mentre il vertice governativo ucraino, nella persona del presidente Volodymyr Zelensky, per difendere popolo e confini, chiede armi agli altri Stati, ci sono gruppi di giovani, come la band Davnia Kazka, che con il sostegno del deputato Valerii Sterniichuk alto dirigente del Consiglio Supremo ucraino, nonché la collaborazione della Fondazione Proxen, dal prossimo 3 marzo partirà da Gonzaga per una lunga tournée italiana finalizzata ad invocare, con canzoni e musica, la pace. E nel frattempo raccogliere fondi onde permettere ai connazionali il sostentamento. L’dea d’inviare come ambasciatrice di pace la band in Italia è venuta alla giovane pegognaghese Ilaria Torelli, che a Lutsk città a nord-ovest dell’Ucraina, mentre piovono missili e bombe russe, insegna come e quando può l’inglese ai bimbi delle scuole materne. I
laria ne ha telefonicamente parlato con mamma Chiara e zia Marina Panizza, pronte a coinvolgere parrocchia e amministrazione comunale di Pegognaga, a loro volta immediati nell’aderire e coinvolgere altri Comuni e parrocchie.
Il progetto è stato presentato in conferenza stampa dal sindaco Matteo Zilocchi, con gli assessori Silvia Scarduelli e Manuela Tirelli, il vicesindaco di Gonzaga Carla Ferrari, il parroco di Pegognaga don Flavio Savasi, Chiara e Marina Panizza. «L’adesione al progetto – ha spiegato Zilocchi – è motivata non solo perché è un’iniziativa giovanile, ma soprattutto perché è finalizzata ad invocare la pace, per la quale va coinvolto tutto il territorio». «Idea – ha detto Carla Ferrari – alla quale abbiamo subito aderito mettendo a disposizione il nostro teatro». «Spettacolo – ha specificato Marina Panizza – lontano dall’essere di contenuto politico, caratterizzato invece dal segno della pace». Mamma Chiara «Sono ragazzi che cantano l’amore. Diffondono bellezza della loro terra, apertura della propria gente, senza rinunciare alla libertà propria e del popolo. Hanno amici al fronte, dei quali dicono “Se noi siamo vivi è per il sangue di chi è al fronte in difesa della nostra terra ma anche dell’Europa”». Scarduelli e Tirelli hanno annunciato che la band incontrerà alcune classi della scuola media di Pegognaga e i ragazzi del Manzoni di Suzzara.
Riccardo Lonardi

ECCO IL CALENDARIO DEI CONCERTI

Davnia Kazka, ovvero “Vecchia Tavola”, attorno alla quale è nata la band ucraina composta da Eugenio Chepil, cantante, frontman, Sergio Minaev, chitarra, Michele Dudai, fisarmonica, Leontiy Zubchyk, basso, Igor Ishchuk, sassofono, Andriy Edinak, tromba, Buhaiov Serhii, batteria, che con la musica invocano la pace, comincerà la tournée italiana debuttando al Teatro comunale di Gonzaga venerdì 3 marzo. Sabato 4 sarà a Sabbioneta. Domenica 5 pomeriggio a Marmirolo, la sera a Gualtieri (Re). Lunedì 6 all’Arci Tom di Mantova. Martedì 7 a Quistello. Giovedì 9 a Novellara. Venerdì 10 a Moglia. Domenica 12 mattina a Suzzara, il pomeriggio a Poggio Rusco. Martedì 14 a Carbonara Po. Mercoledì 15 al Bocciodromo comunale di Pegognaga. Giovedì 16  al Teatro San Prospero di Reggio Emilia. Venerdì 17 alla martoriata Marzabotto. Sono in fase di definizione altri concerti in altre località. L’accesso per il pubblico sarà ad offerta libera. Per informazioni e prenotazioni ecco i cellulari di riferimento: Marina 328.1187545, Chiara 328.7514301, Silvia 349.5946708.  (ric.lon)

 

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