MANTOVA – Tre stanze riaperte che arricchiscono il percorso di visita. Tre stanze che sembravano oggetto di un semplice restauro e che poi hanno rivelato, come spesso accade in queste situazioni, affreschi che erano rimasti nascosti per anni.
Siamo parlando delle stanze di Giove e Giunone, della Stufetta e di Leda, stanze riscoperte di epoca neoclassica che rappresentano un inedito percorso di visita nell’Appartamento Ducale di Vincenzo Gonzaga.
Questa mattina l’anteprima per la stampa. Oggi pomeriggio la presentazione al pubblico.
“Oggi abbiamo riaperto tre ambienti all’interno di Palazzo Ducale che ci hanno rivelato sorprese molto importanti – spiega il direttore di Palazzo Ducale Stefano L’Occaso – eravamo partiti con l’idea di sostituire le stoffe a parete, ormai ammalorate, lise e logore, ma al di sotto abbiamo trovato delle pitture neoclassiche, in alcuni casi un po malconce, ma sono state comunque restaurate e oggi sono protette al di sotto di nuove tappezzerie realizzate, in qualche caso, invece erano in perfetto stato di conservazione quindi dopo il restauro sono oggi completamente visibili arricchendo il percorso di visita, ma anche al nostra conoscenza del Palazzo perchè sono un esempio importante di una campagna decorativa portata avanti nel 1812 quando Mantova era sotto la dominazione francese e l’architetto faentino Pistocchi coordinò una campagna decorativa di tutta la Corte Vecchia che è stata completamente smantellata e demolita nel corso nel ‘900 fatto salvo per alcune pitture che sono rimaste nascoste e protette da vecchie tappezzerie fino ai giorni nostri”.
Una scoperta molto importante, quindi, che ha visto, insieme al restauro delle pitture anche il riallestimento di altri due ambienti la camera di Giove dove sono presenti tutti ritratti gonzagheschi e la camera di Leda con piccoli dipinti che alludono alla devozione dei Gonzaga.
“E’ un allestimento molto ricco e anche fastoso – prosegue L’Occaso – per le nuove stoffe, realizzate appositamente per noi a Venezia, che riprendono un motivo decorativo scoperto sulle pitture rinvenute, ma anche perchè abbiamo restaurato i pavimenti, gli infissi, le porte è una preziosa occasione di valorizzazione e grazie a questo recupero hanno trovato casa anche alcune opere che erano nei depositi o recentemente acquisiti”.
“Questo è un intervento che si inserisce in un percorso iniziato a settembre con la Rustica restaurata e il ritorno a Palazzo Ducale delle antiche monete mantovane e che si concluderà il 25 ottobre con un nuovo allestimento al piano terra del Castello con tutte le pitture e sculture rinascimentali che abbiamo nelle collezioni mantovane di Palazzo Ducale, oltre a tutti cantieri in corso che riveleranno nuovi segmenti del Palazzo e soprattutto li renderanno accessibili perchè ogni interventi consente la riapertura al pubblico” – conclude L’Occaso.
I Camerini saranno visitabili durante le Giornate Europee del Patrimonio 2024 questo fine settimana dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 17.30. Ingresso con biglietto ordinario.
Inoltre, domani alle ore 10.30 e alle ore 12.00 sarà possibile iscriversi ad una visita accompagnata ai restaurati camerini neoclassici a cura del personale del Palazzo Ducale di Mantova.
Prenotazione via Infopoint tel. 0376 352100 attivo dal martedì alla domenica dalle ore 8.30 alle 13.30. Ingresso con biglietto a partire da €5, servizio guida gratuito
