MANTOVA – Nuovi lavori di restauro sono in programma a Palazzo Te e interesseranno la Camera Grande e il Camerino degli Uccelli, situati all’interno dell’Appartamento del Giardino Segreto, nel Cortile dell’Esedra. Gli interventi prenderanno il via nella primavera del 2026 grazie alla collaborazione tra la Fondazione di Palazzo Te e la Scuola di Restauro degli Istituti Santa Paola.
Il progetto consentirà di restituire alla fruizione due preziosi ambienti affrescati che oggi non sono visitabili perché inagibili. A presentare l’iniziativa è stato il presidente della Fondazione Palazzo Te, Giovanni Pasetti, che ha sottolineato il valore della collaborazione con gli Istituti Santa Paola. «Grazie alla professionalità che hanno sempre dimostrato – ha spiegato – potremo recuperare ambienti di grande valore che non sono mai stati sottoposti a restauro». Pasetti si è soffermato in particolare sul Camerino degli Uccelli, dove sono presenti decorazioni di pregio, cornici con rilievi in stucco e motivi a intreccio al cui interno sono raffigurati diversi uccelli, databili indicativamente agli anni Trenta del Cinquecento.
Il restauro riguarderà tutte le superfici affrescate e gli intonaci delle due sale e sarà eseguito dagli studenti della Scuola–Laboratorio di Conservazione dei Beni Culturali, sotto la guida dei docenti e con l’autorizzazione della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio.
Soddisfazione per la collaborazione è stata espressa anche dal direttore e dal coordinatore degli Istituti Santa Paola, Enrico Furgoni e Riccardo Furgoni, che hanno evidenziato il valore del corso di laurea quinquennale, finalizzato alla formazione di tecnici del restauro di alto livello e con riconoscimento nazionale. Enrico Furgoni ha rimarcato l’importanza dell’esperienza per gli studenti, sottolineando come il corso di laurea, inserito all’interno della Fondazione UniverMantova, permetta agli allievi di lavorare direttamente su opere di grande valore, come già avvenuto in altri ambienti di rilievo artistico della città. Operare all’interno di Palazzo Te, ha aggiunto, rappresenta un’ulteriore e significativa opportunità didattica.
Si avvia così una collaborazione pluriennale tra Palazzo Te e gli Istituti Santa Paola, con obiettivi di tutela e conservazione del patrimonio artistico. Un’intesa accolta con favore anche dall’assessore alla valorizzazione del sito Unesco, Alessandra Riccadonna, che ha definito la convenzione con la Scuola di Restauro un passaggio importante per la salvaguardia dei beni culturali della città. «È una grande opportunità per una città Unesco, i cui tesori sono conosciuti a livello internazionale – ha dichiarato – e offre al tempo stesso un’occasione unica agli studenti, che possono essere protagonisti in spazi così speciali».
Il recupero della Camera Grande e del Camerino degli Uccelli rientra nel Piano di Conservazione della Fondazione di Palazzo Te, che ha già previsto e portato a termine il restauro conservativo del soffitto della Sala di Amore e Psiche, concluso proprio nell’anno del Cinquecentenario.
Elisabetta Romano














