Plausi in Piazza Sordello all’omaggio dei madonnari a Sant’Anselmo e Matilde di Canossa

MANTOVA – Qualcuno spera già che sia il primo passo verso un ritorno stabile dei madonnari a Mantova con un posto dove poter dipndegere come avveniva anni fa.
Fatto sta che oggi sono stati in molti a fermarsi in piazza Sordello per vedere al lavoro i tre madonnari che si sono cimentati in altrettante opere raffiguranti Sant’Anselmo e Matilde di Canossa di cui il primo fu il fedele consigliere.
Un omaggio al patrono di Mantova e della diocesi quello fatto dai tre artisti, Mariangela Cappa, Daniele Ferrari e Anna Salvaterra che hanno aderito all’iniziativa lanciata dal Centro Italiano Madonnari (Cim) con il suo presidente Carlo Beduschi.
Le tre opere sono state poi donate al vescovo Marco Busca, al sindaco di Mantova Mattia Palazzi e all’imprenditore di Castellucchio Alberto Costa che si è adoperato per sostenere l’iniziativa (clicca sulle immagini per ingrandirle)

Al vescovo Marco è andato il “Sant’Anselmo” che Mariangela Cappa ha dipinto riproducendo su un pannello la statua del santo collocata sul timpano del Duomo. Al sindaco Palazzi la raffigurazione del patrono che Daniele Ferrari ha realizzato prendendo spunto da un particolare di un’opera di Domenico Fetti conservata al Museo Diocesano. All’imprendtore Costa è stato donato invece il pannello su cui Anna Salvaterra ha dipinto Matilde di Canossa ispirandosi a un’opera di scuola veneta.

Per tutti foto di gruppo insieme anche al presidente della Provincia nonchè sindaco di Curtatone Carlo Bottani e al presidente del Consiglio Comunale di Mantova Massimo Allegretti con la promessa di ripetere l’esperienza anche in futuro.