“Raccontiamoci le mafie”: questo fine settimana gli eventi conclusivi della rassegna

GAZOLDO DEGLI IPPOLITI – Domani alle 17  alla Villa Comunale di Gazoldo si terrà il focus su nazionalizzazione e l’internazionalizzazione delle mafie: interverranno Nando dalla Chiesa, docente dell’Università Statale di Milano e Rocco Sciarrone, docente dell’Università di Torino. Modera l’incontro Federico Lacche, direttore di Libera Radio.

Alle 21 presentazione del libro “Il giudice giusto, Rosario Livatino”. Sarà presente l’autore Toni Mira, giornalista di Avvenire intervistato da Giovanni Telò, storico e giornalista.

L’evento di chiusura della rassegna si terrà domenica 3 ottobre alle 17, presso la Villa Comunale di Gazoldo degli Ippoliti e vedrà la partecipazione di Giuliano Turone, giudice emerito della Corte di cassazione e autore del libro “Italia Occulta”.

Per partecipare agli incontri è obbligatorio prenotarsi attraverso il sito www.raccontiamocilemafie.it ed essere muniti di green pass.

Gli eventi che si terranno presso la Villa Comunale di Gazoldo saranno trasmessi in diretta streaming. Per maggiori info sulla rassegna visita www.raccontiamocilemafie.it e
www.avvisopubblico.it.

Sono questi gli ultimi eventi per la VII edizione di “Raccontiamoci le mafie”, la rassegna culturale organizzata dal Comune di Gazoldo degli Ippoliti (MN) in collaborazione con Avviso Pubblico.
Ieri mattina, invece, “Raccontiamoci le mafie” ha fatto tappa all’IIS Falcone di Asola. Quasi un centinaio di studenti in aula magna e in collegamento web hanno dialogato con il dirigente sportivo Damiano Tommasi, già calciatore e dirigente di AIC – Associazione Italiana Calciatori e con Massimiliano Saccani ex arbitro di serie A. Il rapporto tra le regole e la libertà di scelta, la differenza tra ubbidienza e responsabilità, l’importanza di dare il buon esempio sul campo da gioco come nella vita: questi alcuni dei temi trattati.

Ieri sera la rassegna ha proposto un focus sul tema della corruzione moderato da Paolo Biondani giornalista de L’Espresso.