MANTOVA – Torna a Mantova la XV edizione del Festival dei Diritti. “Risvegli” è la parola chiave della kermesse che andrà in scena dal primo fino al 12 dicembre a Mantova e non solo. L’iniziativa, promossa da CSV Lombardia Sud, coinvolge infatti 284 associazioni non-profit dei territori di ben quattro provincie lombarde: Mantova, Cremona, Lodi e Pavia. Sono 146 gli appuntamenti previsti complessivamente e di questi, in particolare, 43 eventi avverranno, in presenza e in streaming, nel Mantovano, realizzati da 79 sodalizi virgiliani.
L’obiettivo di questo Festival, che per il quarto anno consecutivo coinvolge tutte le province del territorio, è quello di diffondere la cultura dei diritti. Anche per questo vanta il patrocinio di 23 enti, tra pubbliche amministrazioni e realtà private, oltre a contributi importanti come quello derivante dall’8×1000 della chiesa valdese.
“Il mondo del volontariato fa emergere sempre qualcosa di bello anche nei momenti più difficili come quello che stiamo vivendo”, ha dichiarato Luisella Longhi, presidente CSV Lombardia Sud.
Tutte le tematiche trattate dai diversi eventi hanno un legame con almeno un obiettivo dell’agenda 2030.
“Gli argomenti più trattati riguardano la lotta alle disuguaglianze, la salute, la l’istruzione, la giustizia, la parità di genere e le città sostenibili”, ha detto la coordinatrice dell’area cultura del CSV Maria Piccio.
Ad aprire il festival, mercoledì 1° dicembre alle ore 16.30, Mario Calabresi, giornalista e scrittore, osservatore e narratore attento di Altre/Storie, intervistato dal formatore Ennio Ripamonti. L’incontro si terrà online sul canale YouTube di CSV Lombardia Sud e avrà l’intento di aprire nuovi sguardi sul mondo, per continuare a credere nel futuro.
Per consultare il programma completo: https://festivaldeidiritti.org/editions/2021/
