RONCOFERRARO – Il Comune di Roncoferraro si appresta a inaugurare “Roncoferraro tra storia e scultura”, un ambizioso progetto artistico commissionato dall’assessore alla Cultura Roberto Archi allo scultore Natale Calesella. Questa iniziativa prevede la creazione di un percorso espositivo composto da 16 formelle in terracotta ad alto rilievo, ciascuna delle quali racconterà eventi storici e tradizioni significative dell’intero territorio comunale.
Lo scultore Natale Calesella, basandosi sulle accurate ricerche storiche fornite dall’assessore Archi e da Giuliana Polettini, interpreterà plasticamente ogni momento saliente. Gli altorilievi saranno dedicati alle undici frazioni del comune e a un tragico evento verificatosi a Villa Garibaldi il 25 aprile 1945, un bombardamento anglo-americano che causò 27 vittime, 200 feriti e ingenti danni all’abitato, nonostante la popolazione avesse esposto lenzuola bianche in segno di resa. Calesella intende rappresentare questa strage per preservarne la memoria storica. Verranno inoltre illustrate le caratteristiche peculiari e le tradizioni di ogni frazione. Il progetto, che si concluderà con una cerimonia di donazione voluta dall’artista, sarà presentato alla comunità entro un anno.
Le sculture di Natale Calesella sono esposte in numerosi luoghi, tra cui chiese, cappelle, basiliche e istituzioni pubbliche e private. I suoi allestimenti danno vita a veri e propri “musei diffusi” che si inseriscono armoniosamente nei territori caratterizzati da peculiarità naturali lungo i corsi d’acqua, come il Polesine, il Mantovano, il Veronese e il Padovano. L’impegno costante e la generosità di Natale Calesella nel donare le sue opere a enti pubblici e strutture religiose costituiscono un prezioso contributo alla comunità, preservandone la memoria e arricchendone il patrimonio culturale.
