Roncoferraro, un parco intitolato a Norma Cossetto con le cassette del bookcrossing

RONCOFERRARO C’è il volto di Norma a ricordare gli orrori delle foibe nel giardino di Roncoferraro a lei intitolato questa mattina. Il volto di Norma Cossetto, la studentessa istriana violentata e infoibata nel 1943, e sotto il suo volto sulla stele le bandiere italiana, istriana, fiumana e dalmata.
Oggi, in occasione del Giorno del Ricordo, al parco dove ci sono due coloratissime cassette colorate per il bookcrossing dell’inclusione, si è tenuta una cerimonia, divisa in più momenti, tutti dal profondo significato. E non è un caso che anche le cassette con i libri siano state inaugurate oggi – perchè – come ha sottolineato il sindaco Sergio Rossi “è necessario alimentare i ricordo attraverso la cultura affinchè le nuove generazioni facciano tesoro della storia”

Intervista al sindaco di Roncoferraro Sergio Rossi

Gli alunni delle classi terze della Scuola Secondaria di primo grado “Fancelli”, guidati ancora una volta in modo impeccabile dall’insegnante Raffaella Garosi, hanno “messo in scena” la tragica vicenda di Norma Cossetto – grazie alle copie donate dall’esule Dino Grebaz, dell’Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia anche lui oggi presente alla cerimonia, del fumetto “Foiba Rossa”, come era presente l’esule fiumano, il 92enne Giovanni Baladalucco.
Anche lui, nel suo breve e toccante intervento, ha ricordato il dramma del confine orientale italiano che ancora oggi, pur a distanza di tanti anni, continua a essere un tema divisivo

Intervista all’assessore alla cultura di Roncoferraro Roberto Archi

Arriva così il momento in cui vengono svelate le cassette dei libri, un progetto il “Bookcrossing a Roncoferraro” che si spera possa incrementare la lettura nel segno della solidarietà, trasmettendo da una persona all’altra le emozioni più autentiche come solo un libro sa fare

Valentina Salandini, Direttore tecnico Anfass Onlus Mantova

 

 

.