MANTOVA – Giunge all’ultimo appuntamento in programma SconfinaMENTI, la rassegna di incontri legati alla divulgazione scientifica prodotta e organizzata da Mister Wolf.
Il progetto, che con questa sua prima edizione ha inaugurato un nuovo ambito di Mantova Live, ovvero Mantova Live Science, ha presentato a partire da fine settembre cinque conferenze-spettacolo con alcuni dei più noti divulgatori in Italia tenutisi presso il Teatro Scientifico Bibiena, con il patrocinio dal Comune di Mantova.
Gli ospiti che si sono susseguiti sul palco dello Scientifico sono stati: l’astrofisico Matteo Miluzio, del progetto di divulgazione Chi Ha Paura del Buio, Adrian Fartade, il Professor Amedeo Balbi, Luca Nardi.
Il 10 novembre sarà la volta di Gabriella Greison, che presenterà Einstein & me: la storia di una grande donna della scienza, Mileva Maric, dei suoi conflitti, delle sue paure, delle sue lotte contro una società maschilista, e le sue stesse scelte di vita.
Gabriella Greison è fisica, scrittrice, performer teatrale e divulgatrice scientifica. È definita la ‘rockstar della fisica italiana’, ha creato un nuovo filone per raccontare la scienza, che diffonde nei suoi libri (10 pubblicati), nei suoi spettacoli teatrali (altrettanti 10), nei suoi podcast (5 in rete), e nei suoi programmi televisivi (3 condotti e scritti da lei). È molto attiva sui social, e sul suo sito www.GreisonAnatomy.com.
“La vita d’una persona consiste in un insieme d’avvenimenti di cui l’ultimo potrebbe anche cambiare il senso di tutto l’insieme” Italo Calvino
Gabriella Greison porterà gli spettatori a ripercorrere la vita di Mileva Maric, a partire da quando la Maric, 21 anni, è seduta tra i banchi della prestigiosissima aula di fisica del Politecnico di Zurigo, è la quinta donna in assoluto a frequentare una Facoltà scientifica e di questo ne è fiera. È il 1896 e il mondo sta cambiando. La fisica Mileva è desiderosa di far parte di questo stravolgimento in atto in ogni settore, con la sua mentalità scientifica vuole dimostrare a se stessa che una donna può realizzare i propri sogni. Sta vivendo la sua estate più bella. Il suo carattere è tutt’altro che banale: ha l’abitudine di contare gli angoli retti che trova lungo il suo cammino, le piacciono i treni, gli elenchi, e tutto ciò che può essere numerato. È una secchiona, e non fa nulla per nasconderlo. Questo particolare salta subito all’occhio ai professori e ai compagni di corso, che reagiscono diversamente. In particolare, ce n’è uno che è completamente estasiato da lei, un ragazzo spettinato, spocchioso e perdigiorno, Albert Einstein.
Dopo lunghi mesi di corteggiamento, in cui condividono tutti gli aspetti più sani e belli della vita universitaria, comprese le nozioni di fisica che studiano e approfondiscono insieme, e i laboratori dove vedere la fisica, Mileva cede al Albert, e si lascia trasportare dall’amore. Mileva per tutto questo tempo ha un’amica immaginaria con cui parlare della sua evoluzione come donna e come scienziata, Madame Marie Curie, che lei vede come un riferimento indiscusso. Ma arriverà l’autunno nella vita di Mileva, a cui farà seguito anche l’inverno, con i due figli da mantenere e l’esplosione di Einstein come scienziato, strada che a lei sarà preclusa.
Le ricerche di Gabriella Greison prevedono un altro importante snodo: le voci che venivano messe in giro su Mileva (tra gli altri, dalla madre di Einstein), non erano vere, e la sua seconda vita lei la vive eccome.
La nuova primavera e la sua nuova estate le verrà data proprio da Gabriella Greison (anche lei fisica) che sul palco interpreta un personaggio interessante, perché è un incrocio con se stessa e appunto chi ha amato Einstein al punto da creare un percorso nella propria vita mettendo al centro lui e la sua fisica. L’amore di Mileva per Einstein è lo stesso della Greison, ed è proprio grazie a una donna come Mileva che le ragazze e le donne di oggi possono realizzare i propri sogni, frequentare facoltà scientifiche e realizzarsi prima di tutto per se stesse.
La successione delle stagioni rappresenta la vita di Mileva ma anche quella di tutte noi, perché specchiandoci nelle donne coraggiose che ci hanno preceduto vedremo riflessa la parte di noi stesse di cui prenderci cura come il più prezioso dei regali della vita.
L’idea di approfondire questa nuova visione della vita di Albert Einstein, dal punto di vista di Mileva Maric, nasce dall’esigenza di Gabriella Greison che nell’attualità vede nuove forme di stimolo, studio e confronto; mentre un tempo i biografi di Einstein sono stati tutti uomini, ed è per questo che l’immagine di Mileva ci è arrivata distorta.
“Prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono. Poi vinci” Mahatma Gandhi
Lo spettacolo prevede degli insert audio e un video, e nel ruolo di Albert Einstein c’è la voce di Giancarlo Giannini.
Il monologo “Einstein & me” nasce grazie alle ricerche fatte tra Zurigo e Berna di Gabriella Greison per la scrittura del romanzo “Einstein e io”, edito da Salani.
SconfinamentiMENTI è nato dalla volontà di proporre un’occasione di incontro con alcuni dei più importanti e noti divulgatori in Italia, con una serie di conferenze-spettacoli che possano essere spunto di approfondimento, ma anche riflessione, scambio e conoscenza di tematiche a carattere scientifico, rese alla portata anche di coloro che si approcciano a questi argomenti per la prima volta; in una sede, il Teatro Scientifico Bibiena, ricca di storia, cultura e di arte sublime. Inaugurato nel 1769, proprio con la finalità di ospitare principalmente adunate scientifiche, ma anche recite e concerti, lo scientifico è riconosciuto come una delle formulazioni architettoniche più significative del tardo Settecento europeo e ricordato per aver ospitato un giovanissimo Wolfgang Amadeus Mozart durante la sua prima tournée italiana.
La rassegna si avvale della collaborazione di Mantova Scienza realtà già esistente in città che da anni promuove seminari, didattica e spettacoli legati alla divulgazione scientifica a cui verrà simbolicamente passato il testimone proprio il 10 di novembre, giorno dell’ultimo appuntamento con SconfinaMENTI.
Biglietti disponibili online Ticketone, presso i punti vendita abituali e presso la biglietteria del Teatro Sociale negli orari di apertura.