Un luogo della cultura per Luca Nicolini, l’appello: “intitogliamogli la Sala delle Capriate”

I Consiglieri Comunali Tonelli e Badalucco chiedono di dedicare la sala lettura del Baratta a Luca Nicolini

MANTOVA – Il prossimo 8 maggio saranno passati cinque anni dalla scomparsa di Luca Nicolini, l’indimenticato libraio mantovan, fondatore e anima del Festivaletteratura, figura centrale nel panorama culturale cittadino. A Mantova si torna a chiedere che la città renda omaggio alla sua memoria con un’intitolazione ufficiale, una proposta che negli anni era già emersa in altre occasioni. A rilanciare l’idea è Enrico Alberini, ex consigliere comunale e figura nota nel panorama culturale cittadino. In un post sui social, Alberini ha scritto: “Prima della fine del secondo mandato di Mattia Palazzi alla guida dell’amministrazione comunale, sarebbe cosa buona e giusta ricordare Nicolini con un segno pubblico di riconoscenza.”

La proposta ha subito raccolto numerosi consensi tra i cittadini, e qualcuno ha già ipotizzato una raccolta firme, ovviamente previa consultazione con la famiglia di Nicolini. Anche Alberini ribadisce l’importanza di questo passaggio:

La Sala delle Capriate durante un evento culturale

Dobbiamo prima sentire se i suoi familiari sono d’accordo, ma mi parrebbe doveroso che Mantova intitolasse qualcosa a un uomo che ha dato così tanto alla città.”
Tra le opzioni sul tavolo, Alberini suggerisce un luogo simbolico: la Sala delle Capriate, uno degli spazi più frequentati oggi per eventi culturali. Tuttavia, trattandosi di una proprietà della Diocesi, sarebbe necessario ottenere il consenso ecclesiastico per procedere.
Certo è che in un tempo in cui la cultura ha bisogno di volti e storie che la incarnino, intitolare un luogo a Luca Nicolini sarebbe un modo per continuare a far vivere la sua passione nel cuore della città.