Suzzara, “Giubileo Speranza per…” un cammino di Rinnovamento e Riconciliazione

SUZZARA “Giubileo speranza per..”. Questo il titolo dell’incontro previsto per questa sera, alle ore 21, alla Sala della Comunità Dante. Intervengono Fabrizio Binacchi, vaticanista Rai; Brunetto Salvarani, teologo e saggista; Don Giordano Goccini , presidente dell’associazione “Via Matildica del Volto Santo”. Spiega monsignor Paolo Gibelli: l’obiettivo e quello di aiutare le persone della nostra comunità come vivere il Giubileo che invita tutti i fedeli a intraprendere un percorso di speranza, rinnovamento e riconciliazione. Come “Pellegrini di Speranza”, siamo chiamati a guardare oltre le difficoltà presenti, confidando nella promessa di salvezza e nella presenza amorevole di Dio nella nostra vita”.

Il giornalista Binacchi parlerà di come la capitale ha affrontato la preparazione al Giubileo 2025 mentre il teologo Salvarani racconterà di come è nato il Giubileo in chiave interreligiosa.

Dal canto suo Don Goccini, ideatore del percorso dai Sacri Vasi di Mantova al Volto Santo di Lucca racconterà il pellegrinaggio di speranza che collega le due città. Da Mantova a Lucca – passando per Reggio Emilia e l’Appennino – un percorso di 285km attraversa i territori che, circa mille anni fa, appartenevano alla Gran Contessa Matilde di Canossa. Il nodo del cammino è il castello di Canossa dove, nell’inverno del 1077, avrebbe avuto luogo lo storico incontro del perdono di Papa Gregorio VII all’imperatore Enrico IV, in precedenza scomunicato. L’idea di ripercorrere a piedi quei territori è abbastanza recente: nel 2015 – in occasione del 900° anniversario della morte di Matilde – un gruppo di pellegrini guidati da don Giordano Goccini, oggi parroco di Novellara (Re), decise di percorrere per la prima volta l’itinerario. «I sentieri c’erano già» – ricorda spesso don Giordano – «ma il cammino è nato con le persone che lo hanno percorso»