Torna a Motteggiana il Concorso nazionale “Giovanna Daffini” per i moderni cantastorie

MOTTGGIANA – Torno, dopo lo stop Covid, il Concorso nazionale “Giovanna Daffini”, riservato a testi inediti degli odierni cantastorie, che si rifanno idealmente alla folk-singer padana Giovanna Daffini, ma con lo spirito e le tematiche dei nostri giorni.

Giovanna Daffini (Villa Saviola di Motteggiana, 1914-Gualtieri, 1969) è stata una straordinaria esecutrice di storie della povera gente e ha proposto questo suo repertorio, appreso soprattutto in risaia, in concerti e festival nazionali e internazionali, tra cui il Festival dei Due Mondi di Spoleto del 1964.

I cantastorie potranno inviare i loro testi inediti, esaminati da una giuria specializzata, che provvederà a stilare apposite graduatorie per l’assegnazione dell’ambito “Trofeo Daffini”, riconoscimento al più valente di questo settore artistico.
Da diversi anni, inoltre, al Concorso sono abbinate due sezioni, quest’anno dedicate al centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini e alle motivazioni che inducono giovani artisti a scegliere e percorrere questa non facile strada.

Le premiazioni del Concorso si terranno “Il Giorno di Giovanna”, ovvero domenica 23 ottobre, dalle 15, presso il Palazzetto dello Sport di Villa Saviola; è prevista una folta presenza di appassionati, studiosi e artisti popolari provenienti da tutta Italia.

I cantastorie premiati proporranno al pubblico i loro testi. Un convegno nazionale su queste tematiche, con l’intervento di noti studiosi, farà inoltre, il punto sul significato di essere cantastorie nel 2022.