MANTOVA – Dodici giorni di arte urbana non stop, 6 artisti italiani e stranieri, 4 opere da realizzare in 954 metri quadrati di spazio da riqualificare, una mappatura emotiva, un’opera d’arte partecipata e oltre 30 eventi collaterali. Questi i numeri della VI edizione del festival Without Frontiers, Lunetta a Colori di Mantova, che dal 2016 sta trasformando parte della città dei Gonzaga in un museo di arte contemporanea a cielo aperto. Tema di quest’anno sarà la congiunzione copulativa “e”, secondo l’interpretazione offerta dal saggio Eros in agonia del filosofo coreano Byung-Chul Han.
Gli artisti ospiti, Tellas (Sardegna), Erosie (Olanda), David De Limón (Spagna), 108 (Alessandria), Corn79 (Torino) e Antonello Ghezzi (Bologna) si confronteranno con la centralità dell’amore, inteso come attenzione e unione reciproca, minata dall’individualismo contemporaneo intento a porre l’accento sull’Io, lasciando in secondo piano l’Altro.
La manifestazione si terrà dal 14 al 26 giugno: a promuoverla l’associazione Caravan SetUp, con il sostegno del Comune di Mantova e il contributo di Tea; curata dalla critica d’arte Simona Gavioli con l’apporto scientifico di Lavinia Bottini, in collaborazione con l’associazione culturale Il Cerchio E Le Gocce.
Tanti gli artisti ospiti di questa edizione: Tellas (Cagliari), David De Limón (Spagna), Erosie (Olanda), 108 (Alessandria), Corn79 (Torino) e Antonello Ghezzi (Bologna). Dal 14 al 20 giugno, Tellas sarà impegnato in una grande opera che riscriverà gli spazi di piazza Unione Europea, David De Limón si confronterà con le pareti di viale Romagna, Corn79 lascerà il segno sulla parete laterale del NeoLu, mentre il duo Antonello Ghezzi si cimenterà nell’opera partecipata Stringere lo spazio di me e te; dal 22 al 26 giugno, sarà la volta della combo di Erosie e 108 in via Bolzano all’angolo con viale Marche.
A sostenere l’opera in combo dell’artista olandese Erosie sono l’Ambasciata e il Consolato Generale dei Paesi Bassi in Italia nell’ambito del progetto “HollAndMe – Dutch Street Art in Six Italian Cities” (programma culturale “Spunti di Vista”), in collaborazione con INWARD Osservatorio Nazionale sulla Creatività Urbana.
A fare perfetto sfondo all’edizione saranno i tanti eventi collaterali in programma dal 16 al 20 giugno: comunità e visitatori potranno partecipare a oltre 30 iniziative tra spettacoli e mostre diffuse, organizzati grazie alla preziosa collaborazione con OPEN, festival di teatro urbano e nouveau cinque all’interno del progetto ARTERIA.
Durante tutta la settimana del 14 giugno – con appuntamento finale il 19 giugno alle ore 11.00 – saranno presenti gli ExVuotoTeatro, impegnati nella mappatura emotiva Nuovo ritmo dedicata ai temi dell’ecosostenibilità. Si tratta di una passeggiata performativa, uno spettacolo itinerante costruito con gli abitanti del quartiere per riscoprire a piedi le differenze tra luoghi urbani, periferie e spazi verdi che nasce per innescare nuovi cortocircuiti per ripensare insieme l’ambiente verso un futuro prossimo sostenibile.
L’azione fa parte del più ampio progetto C-Change Festival Mantova finanziato da Fondazione Cariverona all’interno del Bando Cultura in Rete 2019 e pone l’accento sulle buone pratiche per il rispetto del pianeta.
Sabato 19 giugno, si terrà l’inaugurazione delle nuove botteghe di arte e cultura assegnate tramite il recente bando Lunetta Cultural Camp all’Accademia delle Arti per il progetto Base Luna, all’artista Elena Bugada per Lunetta a contatto, e al graphic designer e illustratore Andrea Pilati per ComunichiAMO Lunetta. Appuntamento dalle ore 19 in viale Veneto 5D.