Un viaggio di 9 mila anni: il 30 marzo apre il Museo “Postumiae Antiquarium”

GAZOLDO DEGLI IPPOLITI – Conto alla rovescia per l’inaugurazione del Museo archeologico “Postumia Antiquarium”, in programma il prossimo 30 marzo. Il museo, ospitato nella suggestiva Rocca Palatina, si articola in sei sale espositive e custodisce un patrimonio di 3 mila reperti storici, coprendo un arco temporale di circa 9 mila anni.

Al piano terra la prima sala è dedicata all’Introduzione e alla storia delle ricerche; la seconda illustra le fasi del Neolitico (antico, medio, recente e finale) e l’Età del Rame; la terza approfondisce la Terramara di Bellanda. Al primo piano la quarta sala esplora le Palafitte e l’Età del Bronzo antico; la quinta affronta la civiltà Terramaricola, con reperti dell’Età del Bronzo medio e recente, mentre in spazi distinti vengono presentati il Bronzo finale e l’Età del Ferro. L’ultima sala, la sesta, ripercorre le epoche romana, medievale e rinascimentale.

A guidare i visitatori lungo il percorso espositivo è un’audioguida in italiano e inglese, scaricabile sui dispositivi mobili tramite QR Code presenti in ogni sala.
Il museo è tra i primi nel Nord Italia ad essere completamente accessibile alle persone con disabilità, compresi coloro con difficoltà motorie, non vedenti e ipovedenti. Il progetto e l’allestimento sono stati curati dal Conservatore del Museo Iames Tirabassi, con il fondamentale contributo di Paolo Montanari e della Cheleo Multimedia, azienda specializzata in soluzioni multimediali per musei. Un ruolo chiave è stato svolto anche dai funzionari della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Cremona, Mantova e Lodi, in collaborazione con il Comune di Gazoldo.

L’idea di un museo archeologico legato ai territori mantovani attraversati dalla via Postumia, costruita nel 148 a.C., nacque nel 1996 a Cremona, in occasione del convegno nazionale “Postumia optima via, archeologia e storia intorno a una grande strada romana alle radici dell’Europa”. Un ulteriore passo avanti si ebbe nel 2006, con il convegno di studi “Postumia optima via”, promosso a Gazoldo dall’Associazione Postumia per istituire una raccolta archeologica territoriale. Questo percorso portò, nel 2018, all’inaugurazione del Museo archeologico “Postumiae Antiquarium” a Piubega, a cura dell’Associazione Postumia in collaborazione con vari enti.
Nel 2021, la raccolta museale venne trasferita a Gazoldo trovando la sua sede definitiva nella Rocca Palatina degli Ippoliti, grazie a un accordo tra l’Amministrazione comunale, la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Mantova e l’Associazione Postumia.
La Rocca è uno degli edifici storici più antichi del paese. Fu per secoli il fulcro del feudo della famiglia Ippoliti, investita direttamente dall’imperatore nel 1354, mantenendo il suo status fino alla fine del Settecento.