Mantova: boom di turisti. Alberghi esauriti. Al Te nel week end +76% di visitatori sul 2018. Il Ducale nel 2019 raggiunge i 340 mila ingressi

Mantova: boom di turisti. Alberghi esauriti. Al Te nel week end +76% di visitatori sul 2018. Il Ducale nel 2019 raggiunge i 340 mila ingressi
La Sala dei Giganti a Palazzo Te oggi piena di turisti

MANTOVA – Le prenotazioni alberghiere avevano preannunciato il gran pienone di turisti a Mantova da questo week end al prossimo e effettivamente oggi la città era un unico serpentone di visitatori che si muoveva tra i monumenti artistici più importanti, Palazzo Ducale e Palazzo Te in primis, ma anche per le strade e le piazze del centro.
I dati degli ingressi alla villa giuliesca, dove è in corso tra l’altro la grande mostra “Giulio Romano: arte e desiderio” sono emblematici. Tra ieri e oggi i biglietti staccati sono stati 4540 contro i 2583 del fine settimana corrispondente dello scorso anno, con un aumento del 75,8%.
Anche nell’altro museo civico, quello di Palazzo San Sebastiano, l’incremento di visitatori è stato consistente: 1095 tra ieri e oggi contro i 784 di un anno fa, + 39,6% mentre per il vicino Tempio di San Sebastiano l’aumento degli ingressi è stato del 47,2% con 449 ingressi rispetto ai 305 dello stesso fine settimana del 2018.
A Palazzo Ducale nelle giornate di venerdí, ieri e oggi gli ingressi alla grande mostra su Giulio Romano sono stati 2.636, mentre quelli al percorso di visita di Corte Vecchia, Castello di San Giorgio e  Camera degli Sposi sono stati 4.607. “Una cifra ragguardevole” dicono dalla reggia gonzaghesca. Complessivamente, gli ingressi alla mostra di Giulio Romano ” Con nuova e stravagante maniera” dalla sua apertura superano quota 38.000, mentre il Ducale nel 2019 tocca la cifra dei 340.000 ingressi annuali, come mai dal 2016.
Nei prossimi giorni la situazione sarà tra l’altro molto simile vero è che tra domani e il 1° gennaio, secondo il portale booking.com, ben il 99% delle stanze nelle strutture ricettive di Mantova è prenotato. Praticamente siamo al tutto esaurito.