MANTOVA – Una Biennale della Fotografia al Femminile: questo quanto ideato dall’associazione la Papessa con la direzione artistica di Alessia Locatelli e presentato oggi in Comune. Mantova dal 5 marzo diventerà, dunque la capitale di mostre di grandi fotografe italiane e internazionali, talk, letture di portfolio, workshop, proiezioni e residenze artistiche. Un evento che vuole, prima di tutto, dare spazio alle donne ed al loro talento: la fotografia femminile è ancora poco rappresentata e spesso stereotipata e la Biennale è l’occasione per dare la giusta visibilità a importanti progetti di eccezionali fotografe da tutto il mondo.
Tema di questa prima edizione della mostra sarà il lavoro: un argomento attuale e scottante che riguarda tutti e che ancora più importante diventa se si guarda alle donne, ancora oggi discriminate. Protagoniste degli scatti saranno le fotografe Rena Effendi, Sandra Hoyn, Annalisa Natali Murri, Claudia Corrent, Daro Sulakauri, Nausicaa Giulia Bianchi, Eliza Bennett, Erika Larsen, Betty Colombo, Aldeide Delgado e la mostra “La Fatica delle Donne”, dalla Collezione Donata Pizzi composta interamente da lavori di fotografe italiane, dal 1965 ad oggi.
L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Mantova e dalla Provincia di Mantova, porterà eventi della Biennale in location suggestive: talvolta chiuse al pubblico e in luoghi storici permettendo così di scoprire la città attraverso punti di vista diversi dall’ordinario. Per info www.bffmantova.com.
