Verrà realizzata a Suzzara “Manto mutante 2”, l’opera collettiva dell’artista Al Fadhil

SUZZARA – Prosegue il Premio Suzzara, con la nuova formula adottata nel 2018 che vede coinvolti il Museo Galleria del Premio Suzzara, le aziende del territorio e gli artisti, per consolidare il rapporto tra il mondo dell’arte e quello dell’industria e promuovere la progettualità di cui l’arte contemporanea è capace. L’azienda e l’artista collaborano per realizzare e produrre un’opera d’arte per richiamare la migliore tradizione “Lavoro e lavoratori nell’arte” che fu il tema del primo Premio del 1948 e nello stesso tempo mettere a disposizione della città un bene che rimane permanentemente nel patrimonio del Museo.
Quest’anno il Comune di Suzzara partecipa come “azienda” al Premio con la realizzazione dell’opera “Manto mutante 2” dell’artista Al Fadhil.
L’artista nel 2003 ha creato un’opera d’arte sul tema della pace da utilizzare come simbolo durante un congresso internazionale tenutosi a Lugano, in Svizzera, con partecipanti da tutto il mondo. Ha dipinto una mappa del mondo su una tela di lino, al termine della conferenza la tela è stata tagliata in 12 pezzi uguali offrendo un frammento a ciascuna delegazione presente al congresso, a ciascuna è stato chiesto di prendersene cura e ricamare una o più parole nella propria lingua. Dopo circa un anno tutti i pezzi sono tornati con i ricami, poi rimessi insieme con parole in arabo, ebraico, russo, tibetano, inglese, italiano e urdu. Il “Manto mutante 1” è stato poi presentato in eventi artistici internazionali
ed è attualmente in esposizione al Museo di Suzzara.
Il manto mutante che verrà creato a Suzzara avrà come tema la comunità e vedrà la partecipazione di scuole, associazioni, gruppi, singoli cittadini. L’artista sarà ospite in vari momenti a Suzzara: in questi giorni per la consegna dei “pezzi” ai partecipanti, ad aprile per appuntamenti di “lavoro collettivo” all’aperto e successivamente per la presentazione del lavoro finito.
L’intera comunità potrà immergersi nei linguaggi dell’arte contemporanea, contribuire a creare un’opera d’arte che rimarrà al Museo e, nello stesso tempo, dare, anche solo con la propria partecipazione, una rappresentazione della città di Suzzara oggi.