“Rispettiamo la volontà degli abitanti che aspiravano all’integrazione nella Russia e sosteniamo la posizione del governo russo nel fare di queste regioni parte della Russia”. Così la Corea del Nord di Kim Jong-un sui “referendum” che si sono tenuti nelle aree occupate dell’Ucraina, e dopo l’annessione da parte del Cremlino delle autoproclamate repubbliche di Donetsk e Luhansk e delle regioni di Kherson e Zaporizhzhia.