Secondo Prudenzano, “altra tematica cui il presidente Meloni dovrà dare molta attenzione riguarda tutta la materia del lavoro e dei salari e in questo campo la scelta di Marina Calderone come ministro del Lavoro è giudicata positiva da Confintesa che riconosce alla dottoressa Calderone tutta la professionalità e la competenza necessaria per affrontare i problemi del lavoro avendo la neo ministra una vasta esperienza maturata nell’Ordine dei Consulenti del Lavoro di cui lei è presidente, che le permetterà sicuramente di trovare il giusto equilibrio tra le esigenze dei lavoratori dipendenti, le esigenze delle imprese e quelle della Nazione”. “Una particolare attenzione – ha continuato il segretario generale di Confintesa – dovrà essere rivolta verso il potere di acquisto delle pensioni e dei salari e all’aiuto verso le fasce più deboli cercando di evitare inutili sprechi di sussidi ma rimanendo legati al principio della solidarietà verso chi in età avanzata sta perdendo il lavoro o non può lavorare per impedimenti fisici”.
Infine, “Confintesa chiede che il rapporto tra parti sociali e Governo diventi il più partecipato possibile evitando, però, gestioni monopoliste della rappresentanza ma tenendo conto della reale rappresentatività delle organizzazioni che debbono essere ascoltate dal Governo. Buon lavoro, presidente Meloni, – conclude Prudenzano – Confintesa si aspetta da Lei una discontinuità dal passato che riporti le famiglie, le imprese e tutto il mondo del lavoro in condizione di riappropriarsi di una competitività a livello internazionale che si è persa a causa di scelte sbagliate operate dai Governi precedenti”.
– foto ufficio stampa Confintesa –
(ITALPRESS).