ROMA – Sull’obbligo del green pass “è intenzione del Governo assicurare la ripresa delle attività scolastiche, in condizioni non solo di piena sicurezza, ma anche in presenza”.
Lo ha detto la ministra per gli Affari Regionali, Mariastella Gelmini, rispondendo al question time alla Camera. “A tal fine, proseguirà senza interruzioni la campagna vaccinale, che è un elemento strategico e fondamentale per garantire la possibilità di un ritorno in classe in presenza. Posso confermare che sono state superate le 70 milioni di dosi inoculate e abbiamo 33 milioni e 485 mila cittadini completamente immunizzati”, ha aggiunto. Gelmini ha ricordato che “è all’esame del Consiglio dei ministri la possibilità di ampliare ulteriormente l’utilizzo del green pass, rendendolo obbligatorio per i trasporti a lunga percorrenza extra regionali. E’ invece escluso, non è contemplato per il momento l’utilizzo sui trasporti urbani e sui treni regionali”. Per quanto attiene al prossimo anno scolastico, il Governo “considera prioritario assicurare la ripresa della didattica in presenza per tutti, sia per il suo essenziale valore formativo, ma anche per l’imprescindibile ruolo che svolge per lo sviluppo della personalità degli studenti. A tal fine sarà prevista l’introduzione della certificazione verde per insegnanti e personale Ata, mentre continua a essere fortemente raccomandata la vaccinazione nella fascia di età 12-19 anni”, ha concluso.
(ITALPRESS).
Lo ha detto la ministra per gli Affari Regionali, Mariastella Gelmini, rispondendo al question time alla Camera. “A tal fine, proseguirà senza interruzioni la campagna vaccinale, che è un elemento strategico e fondamentale per garantire la possibilità di un ritorno in classe in presenza. Posso confermare che sono state superate le 70 milioni di dosi inoculate e abbiamo 33 milioni e 485 mila cittadini completamente immunizzati”, ha aggiunto. Gelmini ha ricordato che “è all’esame del Consiglio dei ministri la possibilità di ampliare ulteriormente l’utilizzo del green pass, rendendolo obbligatorio per i trasporti a lunga percorrenza extra regionali. E’ invece escluso, non è contemplato per il momento l’utilizzo sui trasporti urbani e sui treni regionali”. Per quanto attiene al prossimo anno scolastico, il Governo “considera prioritario assicurare la ripresa della didattica in presenza per tutti, sia per il suo essenziale valore formativo, ma anche per l’imprescindibile ruolo che svolge per lo sviluppo della personalità degli studenti. A tal fine sarà prevista l’introduzione della certificazione verde per insegnanti e personale Ata, mentre continua a essere fortemente raccomandata la vaccinazione nella fascia di età 12-19 anni”, ha concluso.
(ITALPRESS).