Orlando “Stop licenziamenti fino a ottobre per chi non ha cig”

Milano - Il Governo porterà fino a giugno il blocco dei licenziamenti per quei lavoratori che dispongono di ammortizzatori sociali ordinari (come ad esempio la cassa integrazione), per tutti gli altri si andrà fino in autunno. Il prevvedimento resterà così in vigore fino a ottobre, consentendo al governo di varare una riforma degli ammortizzatori sociali. Lo ha detto il ministro del Lavoro, Andrea Orlando intervistato da Radio anch'io spiegando che entro marzo-aprile dovrebbe essere varato il documento politiche sugli ammortizzatori sociali. Da luglio via libera ai licenziamenti, ma solo per le grandi aziende in crisi di Valentina Conte 11 Marzo 2021 Il ministro ha parlato anche della possibile revisione del reddito di cittadinanza.
ROMA  – “Il blocco dei licenziamenti lo portiamo a giugno per i lavoratori che dispongono di strumenti di ammortizzatori sociali ordinari, per gli altri si andrà fino a ottobre consentendo di varare una riforma sugli ammortizzatori sociali”. Lo ha detto il ministro del Lavoro, Andrea Orlando, a Radio Anch’io su Rai Radio1. Entro fine marzo cercheremo di far approvare “non l’articolato ma il documento politico che mette i paletti e stabilisce il nuovo ammortizzatore sociale”.
Orlando ha parlato anche della possibile revisione del reddito di cittadinanza. “Ci stiamo lavorando, faremo una analisi di quello che è avvenuto. Credo che dovremo lavorare in due direzioni: rafforzare la parte che spinge per le politiche attive del lavoro, con meccanismi che facilitino di più l’accesso al lavoro e insieme consentire anche di superare alcuni ostacoli che precludono l’accesso. Non dobbiamo disincentivare la ricerca del lavoro”.