Dopo tre settimane in cui era ritornata quasi alla normalità ante Covid, la Sardegna domani esce dalla zona bianca e torna in area arancione. E’ questa la principale novità della mappa a colori dell’Italia dopo le nuove ordinanze firmate dal ministro della Salute Roberto Speranza sulla base dei dati e delle indicazioni della Cabina di Regia del 19 marzo. L’altro cambiamento è rappresentato dal Molise, che passa in arancione, mentre è stata prorogata anche l’ordinanza in scadenza relativa all’area rossa in Campania. I provvedimenti, come di consueto, fanno salve le eventuali misure più restrittive già adottate sui territori. Inoltre, per effetto del Decreto legge del 12 marzo 2021, alle Regioni in zona gialla nel periodo 15 marzo-6 aprile 2021 si applicano le stesse misure della zona arancione e, nei giorni 3, 4 e 5 aprile 2021, sull’intero territorio nazionale, ad eccezione delle Regioni o Province autonome i cui territori si collocano in zona bianca, si applicheranno le misure stabilite per la zona rossa.
Complessivamente, quindi, la ripartizione delle Regioni e Province Autonome a partire dal 22 marzo 2021 vede in area rossa Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte, Provincia Autonoma di Trento, Puglia, Veneto. Il resto delle regioni (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Liguria, la provincia di Bolzano, Sicilia, Toscana, Umbria, Valle Aosta, Sardegna e Molise) sono invece in area arancione, anche perchè il decreto varato la scorsa settimana dal governo non prevede la zona gialla.
(ITALPRESS).
Complessivamente, quindi, la ripartizione delle Regioni e Province Autonome a partire dal 22 marzo 2021 vede in area rossa Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte, Provincia Autonoma di Trento, Puglia, Veneto. Il resto delle regioni (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Liguria, la provincia di Bolzano, Sicilia, Toscana, Umbria, Valle Aosta, Sardegna e Molise) sono invece in area arancione, anche perchè il decreto varato la scorsa settimana dal governo non prevede la zona gialla.
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