Sud, Borgomeo “Coesione sociale premessa per lo sviluppo”

ROMA (ITALPRESS) – “Anche adesso non dobbiamo rischiare di fare scorciatoie. La questione vera oggi del Mezzogiorno, anche ai fini del suo sviluppo imprenditoriale e industriale, è prendere atto che c’è un divario molto più grave di quello del Pil, il divario delle condizioni di cittadinanza e benessere diffuso tra le popolazioni”. Così Carlo Borgomeo, presidente della Fondazione con il Sud, nel corso di un incontro online organizzato per presentare il nuovo libro di Giuseppe De Rita “Il lungo Mezzogiorno. Interpretazione e narrazione. Antologia 1966-2020”, che per Borgomeo è “un lavoro molto interessante e utile anche in questa fase”.
“La crescita economica – ha spiegato Borgomeo – segue la formazione di un capitale sociale, di una responsabilità diffusa, di un sistema di regole condivise senza le quali, per quanti sforzi possa fare per trasportare lo sviluppo, non ci riesci”. “Secondo me le regioni non hanno funzionato, perchè non hanno svolto un ruolo di programmazione”, ha detto il presidente della Fondazione, evidenziando che “sono stati soggetti di offerta, che è stato sempre il grande limite delle politiche per il Sud”. “In fondo, nel nostro statuto – ha concluso Borgomeo sintetizzando le riflessioni dell’incontro – abbiamo scritto che la Fondazione lavora nella convinzione che la coesione sociale è la premessa irrinunciabile per lo sviluppo”.
(ITALPRESS).