Quanto a un possibile rischio recessione, secondo il governatore “la recessione non è inevitabile in Europa. Siamo stati sorpresi da una performance migliore delle attese la scorsa estate. Abbiamo considerato la possibilità di una recessione tecnica tra fine 2022 e inizio 2023 e non c’è nulla del genere. C’è un consistente rallentamento a causa dei prezzi energetici”.
Quindi “sostenere la crescita è importante soprattutto per un paese come l’Italia con una popolazione che invecchia e una trasformazione dell’economia in atto. C’è un piano importante europeo di ripresa che dobbiamo portare avanti”.
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(ITALPRESS).