Corrispettivi elettronici, ampia partecipazione al seminario di Confesercenti

Gli associati al seminario

MANTOVA – Entrerà in vigore il 1° Gennaio 2020 l’obbligo della comunicazione telematica dei corrispettivi per tutti gli operatori che, fino a questo momento, erano soggetti all’obbligo dell’emissione di scontrini o ricevute fiscali.

Si tratta di un cambiamento delicato, che comporta adeguamenti al proprio modo di lavorare, nonché al proprio registratore di cassa. Per informare adeguatamente gli imprenditori, affinché siano pronti a gestire questo passaggio nel modo più semplice possibile, Confesercenti Mantova ha organizzato un seminario gratuito molto partecipato, che si è tenuto nella sede dell’associazione.

Dopo l’introduzione del Direttore Davide Cornacchia, che ha ricordato come compito di Confesercenti sia “associare alle battaglie che facciamo a tutela delle imprese, anche un’intensa azione di informazione per restare sempre aggiornati”, gli esperti Daniela Bellini e Giuseppe Verardi hanno illustrato le principali novità.

Dal 2020 gli scontrini elettronici sostituiranno completamente scontrini e ricevute fiscali, non sarà quindi possibile emettere nulla “manualmente”, ma tutto dovrà passare attraverso il registratore di cassa telematico di cui ogni azienda dovrà dotarsi.

A tal proposito, durante l’incontro, è stato spiegato come funzionerà il processo di trasmissione dei corrispettivi all’Agenzia delle Entrate, le tempistiche di comunicazione, come dovrà essere il nuovo registratore di cassa telematico (connessione internet, wi fi), cosa bisogna controllare per verificarne il corretto funzionamento e le opportunità di ricevere un credito d’imposta per le spese sostenute per acquistare il nuovo strumento (50% della spesa sostenuta, fino a un massimo di 250 euro).

Inoltre, il seminario ha illustrato il meccanismo di un’altra importante novità a cui tutti gli operatori dovranno adeguarsi, la lotteria degli scontrini, quantomeno relativamente alle informazioni che si hanno attualmente, in mancanza del decreto attuativo. Il cliente dovrà comunicare un codice e l’esercente non potrà rifiutarsi di far partecipare il cliente alla lotteria, pena multe salatissime. In più, chi paga con bancomat o carta di credito avrà più possibilità di vincere, con vantaggi anche per il commerciante.