Crisi Progest: “nessuna chiusura di stabilimenti nè riduzione di personale”

La crisi di Progest è approdata oggi sul tavolo del Ministero delle Imprese e del Made in Italy dove si è tenuto l’incontro tra le parte sociali e i vertici dell’azienda.
“Pro-Gest  rappresentata dal Cro Angelo Rodolfi, dal Ceo Francesco Zago e alla presenza anche dell’esperto della Composizione negoziata della crisi dott. Giampaolo Provaggi, ha ribadito il proprio impegno a garantire la salvaguardia occupazionale, nonché a proseguire con il piano di risanamento finanziario. Nel corso dell’incontro, la società ha illustrato i principali punti del piano industriale, che prevede, tra le varie attività, la riorganizzazione e l’efficientamento di alcune business units e la dismissione di asset non strategici e non operativi. Ha ribadito che non si prevedono chiusure di stabilimenti attivi e che quindi non si ravvisa alcuna riduzione occupazionale. Il Gruppo Pro-Gest impiegava al 31/12/2023 nr. 1.066 dipendenti e al 31/12/2024 il numero è stabile con 1.071 addetti diretti (esclusi interinali e forza lavoro dell’indotto)” spiega una nota dell’azienda.

Pro-Gest ha anche evidenziato come l’instabilità economica europea che rallenta la domanda, la crisi di alcuni settori industriali, in particolare quella dell’automotive e l’incremento dei costi energetici stia influendo sulla competitività dell’intero comparto della carta, del cartone e del packaging. L’occasione dell’incontro al Ministero è stata utile per ribadire la necessità che a livello governativo si affronti con determinazione la questione dei temi energetici per rimettere le imprese italiane nelle condizioni di competere nel panorama europeo.
L’azienda accoglie favorevolmente il confronto che sta accompagnando le trattative per il rinnovo del Ccnl cartario, sottolineando l’importanza che il settore ritorni ad essere attrattivo per i giovani e correttamente remunerato, al fine di garantire un equilibrato ricambio generazionale della forza lavoro. Lavorare nella filiera della carta e del cartone contribuisce alla transizione ecologica, passaggio fondamentale per garantire alle future generazioni un mondo più sostenibile. Al fine di supportare il piano di rilancio Pro-Gest ha avviato interventi di valorizzazione e rafforzamento delle competenze interne con nuovi inserimenti di professionisti nelle varie aree di competenza, tra cui il nuovo Direttore HR Simone Roveda. Il Gruppo ribadisce il proprio pieno impegno assicurando una gestione trasparente e collaborativa con tutti gli stakeholders, in primis con dipendenti, collaboratori, organizzazioni sindacali e istituzioni, nazionali e locali, con l’obiettivo di garantire un futuro solido per l’azienda” conclude la nota aziendale.