Gusto, artigianalità e qualità in Corso Umberto, inaugurato il Caseificio 4 Madonne

MANTOVA – Il Caseificio 4 Madonne di Campogalliano in provincia di Modena ha aperto il suo punto vendita in città alla fine di corso Umberto. Una realtà che non sarà solo un negozio ma anche un lounge bar dove degustare prodotti del territorio.
“Quando una vetrina in centro si riaccende non possiamo che essere soddisfatti – ha commentato il sindaco Mattia Palazzi – per questo credo che questa impresa realizzata dal caseificio nella nostra città sia un fiore all’occhiello e li ringrazio. Conosciamo tutti il periodo storico difficile per il commercio in tutti i centri storici, per cui questa iniziativa rappresenta un pezzo di vita che riparte ed è ancora più importante farlo con un servizio come questo”.
Palazzi ha poi ricordato quando, qualche hanno fa, l’allora presidente della Lombardia, Roberto Maroni, purtroppo scomparso gli aveva detto “Mantova è un pezzo di Emilia incastrato in Lombardia” Palazzi gli rispose “Confiniamo con 8 province e tre regioni per questo rappresentiamo un territorio che sente influssi da molte parti, ma ricco di eccellenze” e quella di oggi – ha sottolineato il primo cittadino – rappresenta la voglia di investire sul nostro territorio”.
Soddisfazione anche per il presidente del Caseificio 4 Madonne, Andrea Nascimbeni – “siamo molto contenti di essere arrivati a Mantova, fuori dalla nostra regione. Siamo una cooperativa formata da 8 caseifici tutti tra Modena, Reggio Emilia e Bologna, ma abbiamo anche alcuni soci mantovani nella zona di Suzzara e Gonzaga. Per noi quella di oggi è molto più di una apertura, ma è un passo importante nella storia del nostro caseificio, è un segno di crescita, ma anche di fiducia e di responsabilità per una realtà che da 60 anni è presente nel cuore dell’Emilia”.
L’obiettivo è sempre lo stesso, quello di portare sulle tavole un prodotto autentico fatto come una volta con amore e rispetto per la tradizione. Quello di Mantova è il 12° punto vendita, aperto, come sottolineato da presidente Nascimbeni, “in una terra che condivide con noi gli stessi valori, la cultura del gusto, l’artigianalità e la qualità“.