MANTOVA – Sono 16.878 le imprese del terziario attive nella provincia di Mantova al 30 giugno 2025, il 52,65% del totale (32.052): è quanto emerge dai dati Infocamere aggiornati al primo semestre e analizzati da Confcommercio Mantova.
Il 49% delle imprese di questo aggregato opera nel settore dei servizi, il 35% nel commercio, l’11% nel turismo e il 5% nei trasporti. Sono occupati nel terziario il 52% dei 132.728 addetti di tutta la provincia.
“Sebbene sia difficile un confronto dati omogeneo, in quanto da aprile 2025 il Registro delle Imprese ha adottato la nuova codifica ATECO 2025, notiamo una sostanziale tenuta del terziario negli ultimi mesi, anche se le difficoltà del comparto commerciale ‘tradizionale’ sono sotto gli occhi di tutti”, commenta il direttore generale di Confcommercio Mantova Nicola Dal Dosso.
“Resta pertanto urgente la necessità di creare le condizioni idonee a favorire l’insediamento e consolidamento delle attività commerciali e di rendere più attrattivo il nostro territorio – prosegue Dal Dosso – considerando che anche per alberghi, bar, ristoranti, gelaterie, pasticcerie (oltre che per i negozi) il dato di fine 2024 era negativo”.
“Il comparto dei servizi continua a manifestare una certa vitalità”, aggiunge il presidente Lamberto Manzoli. “Nel 2024 erano registrate 7.477 unità ‘contro’ le 7.406 del 2023 e le 6.890 del 2014; la nostra economia va dunque verso una terziarizzazione che va accompagnata e supportata con misure adeguate: digitalizzazione, infrastrutture, incentivi, eventi condivisi tra amministrazioni e categorie in grado di richiamare sempre più turisti in città e nella nostra provincia”.