Porto di Valdaro: nasce la governance per la Zona Logistica Semplificata

MANTOVA – L’assessore della Regione Lombardia allo Sviluppo economico, Guido Guidesi, ha incontrato oggi pomeriggio al Valdaro Business Centre di Mantova le istituzioni e gli stakeholder locali per fare il punto sull’attuazione della Zona Logistica Semplificata (ZLS) per il porto fluviale di Valdaro. Presente anche l’assessore regionale all’Agricoltura, Sovranità alimentari e Foreste, Alessandro Beduschi. Guidesi ha convocato un tavolo operativo per lavorare sulla pianificazione strategica e la concretizzazione dello strumento di sviluppo fortemente voluto da Regione Lombardia insieme agli enti locali e ai sistemi economici dei territori di Mantova e Cremona. e ZLS, istituite in presenza di un’area portuale composta da porti e aree retroportuali, sono caratterizzate una serie di semplificazioni amministrative e fiscali.
Guidesi ha illustrato quali saranno i prossimi passi da compiere verso l’attuazione della ZLS. Anzitutto è stato costituito il Comitato di indirizzo, con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri su proposta del presidente della Regione, che rappresenta il vero e proprio organismo di gestione e governance della ZLS. Regione ha incluso nel Comitato entrambe le Autorità Portuali di Mantova e Cremona.
Il Comitato di indirizzo della ZLS è presieduto dall’assessore Guidesi su delega del presidente della Regione, Attilio Fontana. Ne fanno parte i presidenti della Province di Mantova e di Cremona in qualità di Autorità Portuale nei due rispettivi territori, un rappresentante del Dipartimento per le politiche di coesione della Presidenza del Consiglio dei Ministri, un rappresentante del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, un rappresentante del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, un rappresentante di ogni Consorzio di sviluppo industriale e i sindaci dei Comuni interessati. Oltre al Comitato di indirizzo sarà istituita una Cabina di regia per la ZLS come tavolo di proposta e di sintesi a cui parteciperanno la Regione, le Province interessate e i partner economici del territorio come la Camera di Commercio di Cremona Mantova Pavia.

SEMPLIFICAZIONI – La finalità della ZLS è determinare semplificazioni amministrative, oltre al sostegno agli investimenti. Per quanto riguarda la sburocratizzazione, la ZLS rende più agevole l’avvio e lo svolgimento delle attività economiche e industriali per quanto riguarda l’Autorizzazione Unica (AU). In generale si potrà avere una riduzione di un terzo dei tempi rispetto alle procedure standard per quanto concerne diversi procedimenti (per esempio VIA, VAS, AIA, AUA). Previste procedure accelerate e silenzio/assenso: si riducono del 50%, per esempio, i termini previsti per l’adozione e il rilascio di eventuali autorizzazioni, licenze e altri atti di assenso per i quali è richiesta l’acquisizione di pareri di competenza di più amministrazioni; decorsi tali termini, gli atti si intendono resi in senso favorevole.

SOSTEGNO AGLI INVESTIMENTI – Sul sostegno agli investimenti, sono previste agevolazioni sul credito d’imposta che può essere concesso a favore delle imprese che effettuano l’acquisizione di beni strumentali destinati a strutture produttive già esistenti o che vengono realizzate nel territorio. Nelle ZLS è concesso un contributo, sotto forma di credito d’imposta, nella misura massima consentita dalla Carta degli aiuti a finalità regionale 2022-2027, in relazione agli investimenti in beni strumentali realizzati dal 1° gennaio 2025 al 15 novembre 2025: la dotazione in campo è di 80 milioni di euro. Il credito d’imposta riguarda gli investimenti relativi all’acquisto di terreni o di nuovi macchinari, impianti e attrezzature destinate a strutture produttive già esistenti o che vengono impiantate nella ZLS, oltre all’acquisizione, realizzazione o ampliamento di immobili strumentali. Il valore dei terreni e dei fabbricati ammessi all’agevolazione non può superare il 50% del valore complessivo dell’investimento agevolato. Nella ZLS possono anche essere istituite zone franche doganali.

IL PIANO STRATEGICO DI REGIONE – Nel Piano Strategico elaborato da Regione Lombardia sono stati previsti, secondo le modalità che il Comitato di Indirizzo potrà definire e nel rispetto delle normative vigenti in materia di aiuti di Stato, ulteriori misure: una riduzione degli oneri di urbanizzazione per le aree individuate; l’impegno a restituire in tutto o in parte l’IMU per i primi tre anni dall’insediamento; la compensazione dei debiti e crediti delle imposte locali; la premialità per l’accesso a iniziative regionali di supporto alle attività economiche e produttive; il supporto normativo, organizzativo e finanziario, per la costituzione di comunità energetiche per potenziare l’approvvigionamento da fonti rinnovabili e in particolare dal fotovoltaico; la promozione di strumenti garanzia a supporto degli investimenti in infrastrutture, attrezzature e mezzi per lo sviluppo di sistemi innovativi nel settore logistico e in particolare nel trasporto fluviale; la promozione di una convenzione con i principali atenei lombardi per compartecipare a studi e ricerche di carattere sperimentale e applicato per lo sviluppo di sistemi innovativi nel settore logistico e in particolare nel trasporto fluviale; il rilancio della formazione tecnica e professionale nel settore della logistica e del trasporto, per sopperire alla mancanza di personale nel settore.

“Oggi è una giornata molto importante per Mantova e il suo territorio. Questo è solo l’inizio, la partenza di un percorso dove tutti dovremo lavorare e molto ma che sarà sicuramente ricco di opportunità” ha dichiarato il Presidente della Provincia Carlo Bottani intervenuto in apertura dei lavori.  “L’appuntamento al Porto di Valdaro è stata un’occasione concreta per entrare del dettaglio di quello che è la ZLS, a seguito del decreto governativo che ha dato inizio alla costituzione del Comitato di indirizzo. La presenza di Guidesi, che ringrazio per il lungo e complesso lavoro svolto in questi mesi, è il segno di come Regione Lombardia sia impegnata nel sostenere la crescita e lo sviluppo non solo dell’area portuale ma di tutto il Mantovano” ha sottolineato il consigliere regionale Alessandra Cappellari.