Produzione ferma per un’ora alla Sirap Gema di Castelbelforte per protesta contro la «Plastic Tax»

Di Matteo Vincenzi
CASTELBELFORTE – Altro che incentivare la produzione “green”. La cosiddetta “Plastic Tax”, imposta prevista dalla legge di Bilancio varata del Governo M5S-Pd, rischia di mettere in difficoltà le aziende del settore e quindi di avere ripercussioni sui posti di lavoro: in provincia ad accendere i riflettori sulla questione sono i vertici aziendali della Sirap Gema, realtà insediata a Castelbelforte sin dall’inizio degli anni ‘80 che in totale occupa 150 persone e realizza vaschette in polistirolo espanso per la grande distribuzione e l’industria e che questa mattina ha deciso di fermare la produzione dalle 11 alle 12 in segno di protesta contro questa nuova tassa, aderendo così all’iniziativa promossa da Unionplast/federazione gomma plastica.
«Siamo una realtà che fattura 300 milioni di euro all’anno in tutta Europa e che dà occupazione a migliaia di lavoratori – ha messo in evidenza Luca Zaglio, direttore generale della multinazionale che in Italia conta quattro stabilimenti, più altre sedi nel mondo -. Il blocco della produzione di oggi ha lo scopo di sensibilizzare e alzare il livello di attenzione sui rischi che questa presunta Plastic Tax porterebbe. Fermarsi era importante per avviare un dialogo con gli enti locali e le organizzazioni sindacali, ma anche per fornire delucidazioni sulle ripercussioni che non tarderebbero a farsi sentire».
Zaglio auspica che il dibattito generale sulla questione sia orientato meno sui fattori emozionali e più su quelli razionali. «La plastica non ha le gambe – ha evidenziato -. Arriva nei fossi, nei fiumi e in mare perché qualcuno ce la butta, ragione per la quale non si capisce come possa una tassa contrastare l’inciviltà».
Punire un settore che sta facendo grandi sforzi in termini di sostenibilità anziché concentrarsi su chi veramente inquina, magari con sanzioni esemplari, rischia solo di compromettere le realtà produttive e mettere in crisi un intero comparto.
Sull’argomento si è espresso anche il sindaco di Castelbelforte Massimiliano Gazzani, invitato all’assemblea della Sirap Gema. Secondo il primo cittadino la plastic tax oltre a essere «sbagliata e controproducente» andrebbe a mettere in crisi un settore all’avanguardia sotto il profilo della produzione ecologica e della tutela dell’ambiente e, di riflesso, penalizzerebbe oltremisura anche le attività locali.
«Una tassa che andrà a danneggiare le nostre aziende, rendendo gli imprenditori meno competitivi rispetto alla concorrenza estera che non deve fare i conti con la stessa pressione fiscale. A dispetto delle strumentalizzazioni del Governo, va ricordato che in sé la plastica non è fonte di inquinamento. Anzi, laddove è possibile e se ben riciclata diventa completamente trasformabile e riutilizzabile. L’esecutivo dovrebbe piuttosto prendersela con quelle amministrazioni, vedi Roma, che non riescono a gestire il problema dei rifiuti».