A cosa servono le sigarette elettroniche con filtri usa e getta
Per chi ha intenzione di acquistare una sigaretta elettronica, i modelli dotati di filtri usa e getta (https://www.svapoebasta.com/1700-sigarette-elettroniche-con-filtro) rappresentano un punto di riferimento: scopriamo come si usano, qual è la loro durata e soprattutto in che cosa si differenziano rispetto alle sigarette elettroniche che presentano un drip tip classico.
Alla scoperta delle sigarette elettroniche cig feeling con il filtro in cotone
Quando si parla di sigarette elettroniche con filtro si fa riferimento a dispositivi che sono studiati per vaporizzare il liquido e che sono dotati di filtri in cotone di tipo usa e getta denominati soft tip, i quali prendono il posto dei tradizionali drip tip. È grazie a questa particolarità che chi svapa con questi prodotti ha la possibilità di sperimentare fra le labbra una sensazione che è in tutto e per tutto paragonabile a quella che si può sperimentare con le sigarette classiche: è ciò che in gergo si definisce cig a like. Questo, nel corso dello svapo, garantisce diversi vantaggi, non solo in termini di comfort e di piacere, ma anche per chi sta provando ad abbandonare il fumo di tabacco combusti per passare al vapore elettronico in una prospettiva di riduzione del danno. In commercio i filtri sono disponibili in confezioni da dieci o da venti pezzi; tuttavia in genere ne viene già fornito uno con la sigaretta elettronica. Quasi tutti sono poc mod, ferma restando la possibilità di comprare anche veri e propri atomizzatori e kit con i soft tip incorporati. Tutti i dispositivi sono dotati di filtri usa e getta di dimensioni differenti, che però solo raramente non sono compatibili con altri modelli dello stesso marchio. Va comunque ricordato che le sigarette elettroniche con filtro hanno caratteristiche differenti da Glo, IQOS e Holder, cioè riscaldatori di tabacco che non vaporizzano liquidi e presentano stick con tabacco vero al proprio interno.
Le principali marche di sigarette elettroniche con filtro
È molto ricco e variegato l’assortimento di sigarette elettroniche con filtro disponibili sul mercato, grazie a un’offerta completa sia da parte di marchi italiani che da parte di brand internazionali: da Innokin a Lost Vape, da Quawins a Joyetech, da Vandy Vape a Puff, senza dimenticare Zoe, Da One Tech e Aspire. E, ancora, vale la pena di citare Geekvape, Vaporart e Kiwi Vapor. Volendo prendere in esame i migliori modelli, invece, una menzione è doverosa senza dubbio per RE1 Da One, pod mod da 800 mAh, ma anche per la sigaretta elettronica Zoe con powerbank 1600 mAh. Non meno apprezzata è la Wenax S3 Geekvape, che si presenta come una pod mod da 1100 mAh con tre livelli di potenza e tiro regolabile. Infine, performanti ed eleganti sono le sigarette elettroniche Kiwi e Kiwi 2, con vape pen e powerbank che permettono di usare, a seconda delle preferenze, soft tip dedicati e filtro in plastica; all’avanguardia sono la Thelema Nexus Losst Vape e la Doric Galaxy Voopoo, con powerbank rispettivamente da 1900 e 1800 mAh.
Tutte le informazioni da conoscere sulle sigarette elettroniche con filtro
Il filtro della sigaretta elettronica è l’elemento grazie al cui la svapata vanta la cosiddetta connotazione cig feeling, e cioè regala una sensazione simile a quella che viene offerta dalle sigarette di tabacco classiche; esso, inoltre, ha il compito di assorbire la condensa. Il filtro è forato al suo interno: proprio per questo motivo non può essere ritenuto un filtro vero e proprio, dal momento che lascia passare il vapore nella stessa conformazione in cui esso è generato. La durata del filtro di una e-cig in genere è di un giorno, ma in ogni caso esso deve essere cambiato nel momento in cui ci si accorge che è eccessivamente umido. Il pezzo dei filtri usa e getta varia a seconda del marchio: in genere, comunque, il costo di un pacchetto da dieci pezzi è di 2 euro e 50 centesimi, mentre quello di un pacchetto da venti pezzi è di 5 euro.
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