Intervista a Alessia Gorieri: da fornitore dell’azienda a sostenitrice della fondazione

Il mio nome è Alessia Gorieri.

Centro studi impianti nasce negli anni 90 con mio padre Pietro e nell’arco degli anni abbiamo sviluppando conoscenze nel settore delle costruzioni,  meccanica e piping. Dal 2005 dirigo l’azienda ereditata dal papà e spero di proseguire il suo bel lavoro, il mio impegno si è concentrato sullo sviluppo di progetti per l’azienda Marcegaglia.

Mi sono avvicinata al mondo della Fondazione Marcegaglia Onlus per puro caso facendo visite presso lo stabilimento di Gazoldo degli Ippoliti per attività di rilevo.

Un giorno vidi un mercatino organizzato all’interno della zona ricevimento, eravamo sotto Natale, è stato molto affascinante scoprire questa realtà, in particolare curiosando poi sui siti internet e dopo sui social network mi ha colpito ciò che stava accadendo in Rwanda.

Mi ha emozionato vedere l’incredibile lavoro che si stava facendo e come veniva fatto. 

La mia prima soddisfazione fu scoprire che ero riuscita a partecipare all’acquisto di una vacca da latte, detta così forse non è elegante ma sicuramente questa esperienza mi ha fatto poi seguire nel tempo le varie attività svolte dalla Onlus.

Aiutare donne e uomini che subiscono violenza, bambini nel loro percorso scolastico e tante altre attività.

Per me è stato poi incredibile partecipare ad eventi e sentirmi nel mio piccolo, orgogliosa di farne parte.

Il progetto Dafne, progetto Rwanda, il centro Cav , borse di studio,  cooperative per la produzione alimentare e di abbigliamento,  potrei andare avanti ancora.

A differenza di tante onlus ciò che mi ha convinta a partecipare all’attività della Marcegaglia Onlus è la modalità di come vengono elargiti gli aiuti.

Sapere di contribuire veramente a cambiare la vita di una donna e poi anche della comunità in cui vive, sia questa in Italia oppure in Rwanda, è qualcosa che mi rende davvero orgogliosa e felice.