MANTOVA – Aula magna di UniverMantova gremita questa mattina per la cerimonia di 18Plus, l’evento annuale con il quale gli Informagiovani provinciali e 31 Comuni mantovani celebrano i ragazzi che nell’anno solare raggiungono la maggiore età: in città i 2007 protagonisti sono stati i classe 2007 di Mantova e di San Giorgio Bigarello, accolti dall’Assessora alle Politiche giovanili Alessandra Riccadonna e dalla Direttrice artistica di Segni d’Infanzia Cristina Cazzola, oltre all’Assessore alle Politiche Giovanili del Comune di San Giorgio Filippo Zani e ai team di Informagiovani di Mantova e di Segni d’Infanzia, cui in tarda mattinata si è affiancato anche il Sindaco Mattia Palazzi.
Dopo i saluti istituzionali, i numerosi giovani presenti (alcune centinaia) sono stati divisi in gruppi all’interno dei quali i ragazzi sono stati coinvolti attraverso una forma laboratoriale di cittadinanza attiva organizzata da associazione Segni d’Infanzia e rientrante tra le azioni del progetto finanziato dal bando “Generare il Futuro: dalla scuola alla città”. Il laboratorio è stato arricchito dalla presenza di conduttori facenti parte del target Teen, rappresentanti di associazioni e consiglieri comunali che hanno guidato i ragazzi nella mattinata, rafforzando il senso di rete e il tessuto sociale e politico della città.
Il momento più significativo, però è stato quello della consegna ai neo-diciottenni della Costituzione italiana e della Carta dei Diritti fondamentali dell’Unione Europea. “E’ il quinto anno – ha affermato Riccadonna – che aderiamo a 18Plus, un progetto di Informagiovani mantovano con capofila Suzzara. Oggi i 18enni della provincia incontreranno i propri amministratori, ciascuno nel proprio Comune. Siamo qui alla Fum perché pensavamo che fosse interessante portare i 18enni all’interno di quello che potrebbe essere un luogo che andranno a frequentare nei prossimi anni, per farglielo conoscere e frequentarlo un po’. Partiamo dalla Costituzione e da alcuni binomi fondamentali oggi per aprire una discussione con i ragazzi e cercare di interpretare e capire quali sono le loro idee ed esigenze per una città che possa essere sempre di più a misura di giovani. Da tanto tempo stiamo consultando le nuove generazioni e 18Plus è un altro evento che va in questa direzione”.