A “Corte Viazza” medaglia d’oro del Concours Mondial de Bruxelles con lo “Zara Red”

RIVA (SUZZARA) Anche nel mondo del vino esistono le start-up che possono fare innovazione, distinguendosi e facendosi conoscere per la propria eccellenza.
“Corte Viazza”, una piccolissima cantina vitivinicola dell’Oltrepò Mantovano, nata solo all’inizio del 2020 nella frazione di Riva di Suzzara, conquista una Medaglia D’Oro al Concours Mondial de Bruxelles 2022, nella sezione Vini Effervescenti.
La sezione del concorso enologico più importante al mondo si è svolta dall’1 al 3 luglio
a Barraida, in Portogallo. Per la sola sezione spumantizzati, sono stati oltre 1000 i vini delle più grandi Maison di 25 Paesi in concorso, e 65 i degustatori professionali, di diverse nazionalità, che componevano la giuria.
Numeri a ulteriore merito del riconoscimento ottenuto dalla start-up vitivinicola
mantovana, che produce Lambrusco, e che ha avuto il coraggio di misurarsi iscrivendosi al concorso dell’importante competizione enologica internazionale. La medaglia d’oro è arrivata con l’etichetta “Zara Red” con il quale è stata introdotta nella ricetta tradizionale un’importante percentuale di uve autoctone Grappello-Ruberti, potendo così ridurre il residuo zuccherino e garantire ugualmente morbidezza e rotondità a un vino di grande freschezza.

A “Corte Viazza” si è infatti partiti dalla convinzione che i vitigni lambrusco, tra cui l’autoctono Grappello-Ruberti, se lavorati naturalmente, con passione,
professionalità e in modo ‘genuino’, possono esprimere profumi e sapori gradevoli, ma soprattutto generare vini spumantizzati contemporanei, capaci di sorprendere anche i palati più esperti.
In questo mondo di grandi vini, tra cui importanti Champagne, è giusto immaginare che la giuria sia rimasta piacevolmente sorpresa dalla qualità, dalla freschezza e dall’originalità del prodotto di “Corte Viazza”.
Un premio che ha sorpreso i produttori mantovani, i quali sapranno intenderlo come un’importante conferma della loro visione e intraprendenza nella valorizzazione del territorio e nel recupero della tradizione vitivinicola dell’Oltrepò Mantovano.
L’ importante riconoscimento al lavoro di “Corte Viazza” servirà sicuramente ai consumatori italiani e internazionali per conoscere e selezionare questa denominazione, meno nota sul mercato ma di eccellenza e di grande qualità.