GONZAGA – Si chiama Studi-Abile il progetto avviato dal Comune di Gonzaga per assicurare un supporto didattico agli studenti della scuola primaria nell’anno dell’emergenza da Covid-19.
A causa dell’epidemia, il servizio di doposcuola presso il Centro di Aggregazione Giovanile Ottovolante non è partito e l’Amministrazione comunale ha perciò deciso di dirottare le risorse per avviare un nuovo servizio di continuità educativa all’interno degli ambienti scolastici.
Gli alunni e le alunne che necessitano di aiuto nei compiti o che, per gli impegni di lavoro dei genitori, non possono essere seguiti a casa, hanno la possibilità di restare a scuola per completare le consegne o per approfondire gli argomenti affrontati in classe, grazie alla presenza di educatori professionali.
Il servizio è gratuito e si svolge di pomeriggio negli ambienti della primaria “Don Milani”, secondo un piano didattico e organizzativo concordato con l’istituzione scolastica.
“Si tratta di un progetto che abbiamo inserito nel piano per il diritto allo studio, arricchendolo” spiega la vice-sindaca e assessore alle politiche scolastiche Carla Ferrari “le criticità, in termini di traguardi raggiunti da alcuni alunni a causa del perdurare dell’emergenza sanitaria, richiedono interventi specifici di supporto”. Le iscrizioni al servizio sono gestite dalla scuola sulla base delle oggettive esigenze degli alunni presi in carico.
