MANTOVA – Nel Mantovano c’è grave carenza di figure professionali in ambito sanitario, e per una volta non si sta parlando di medici e infermieri, bensì delle 18 professioni che compongono il Festival I Care Salute, che ritorna a Mantova venerdì 9 e sabato 10 maggio.
Organizzato dall’Ordine TSRM e PSTRP (Tecnici Sanitari di Radiologia e Professioni Sanitarie Tecniche della Prevenzione e Riabilitazione) di Mantova, l’evento raccoglie 1.100 operatori appartenenti ad Assistente Sanitario, Dietista, Educatore professionale, Igienista dentale, Logopedista, Ortottista e assistente di Oftalmologia, Podologo, Tecnico audiometrista, Tecnico Audioprotesista, Tecnico della fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare, Tecnico della Prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro, Tecnico della riabilitazione psichiatrica, Tecnico di Neurofiosiopatologia, Tecnico ortopedico, Tecnico sanitario di laboratorio biomedico, Tecnico sanitario di Radiologia medica, Terapista della Neuro e Psicomotricità dell’età evolutiva, Terapista occupazionale.
Mettendo insieme queste 18 professioni, si scopre che in provincia di Mantova complessivamente mancano 500 operatori. E il futuro è sempre più incerto. Motivo per il quale, tra le varie iniziative intraprese ci sono incontri nelle scuole superiori per incentivare gli studenti a iscriversi a queste specializzazioni, o la volontà dichiarata di istituire a Mantova un corso per formare tecnici di radiologia. Altre figure che mancano sono i tecnici di laboratorio, i logopedisti e i tecnici della prevenzione negli ambienti di lavoro.
Il Festival I Care Salute sarà l’occasione per accendere i riflettori su opportunità e criticità delle professioni della sanità pubblica, offrendo un punto di confronto e di riflessione. L’appuntamento del 9 e 10 maggio è stato presentato oggi dal Presidente dell’Ordine TSRM e PSTRP di Mantova Alberto Righi e dal Presidente della Provincia di Mantova Carlo Bottani. Gli eventi della due-giorni saranno ospitati dalla Loggia del Grano della Camera di Commercio di Mantova. In programma cinque appuntamenti tra conferenze, seminari, workshop, premiazioni e attività di promozione della salute.
“Uno degli obiettivi principali di questa terza edizione – spiega Righi – è accendere i riflettori sulle serie problematiche che sta affrontando il nostro settore e contribuire a trovare soluzioni. Tra i temi principali del festival ci sarà la pesante crisi di personale nella sanità, non solo tra medici e infermieri come spesso si è portati a pensare, ma tra tutte quelle specializzazioni che rappresentano la plurale ricchezza della risorsa lavoro del Sistema Sanitario Nazionale. Figure professionali indispensabili a garantire, ad esempio, la prevenzione sui luoghi di lavoro, in campo nutrizionale e ambientale, ma anche professionisti della riabilitazione e psicologi del SSN. Per non parlare di un quadro normativo ad oggi inadeguato e della retribuzione dei professionisti della salute, largamente inferiore alla quasi totalità dei colleghi europei e inversamente proporzionale alle sue responsabilità e competenze. Una visione moderna della sanità pubblica dovrebbe tenere conto della sua pluralità, in cui ogni professione della salute è centrale e strategica”.
IL PROGRAMMA DI I CARE SALUTE
Si parte nella mattinata di venerdì 9 maggio (dalle 9.30 alle 12.30) con il convegno “La dirigenza delle professioni sanitarie: ruolo e prospettive”, che mette al centro la necessità di valorizzare le figure dirigenziali – in Lombardia un centinaio – che possono e devono fare un ulteriore salto di qualità. Nel pomeriggio di venerdì (partenza ore 17.30) si terrà la Camminata dei professionisti sanitari, un’iniziativa di sensibilizzazione ai corretti stili di vita per la prevenzione, precetti importanti anche per chi lavora direttamente nel mondo della sanità.
Sabato 10 maggio la mattinata è dedicata al tema “Tutela della salute: da diritto per tutti a privilegio per pochi? La valorizzazione dei professionisti sanitari” (dalle 9.30). Sarà un’analisi e una riflessione sullo stato della sanità pubblica, con i contributi di Antonino Cartabellotta, presidente della Fondazione GIMBE, del presidente nazionale dell’Ordine delle Professioni Sanitarie TSRM e PSTRP Diego Catania e dei rappresentanti delle istituzioni a livello locale, regionale e parlamentare. Nel pomeriggio due appuntamenti. Alle 14.30 c’è il corso per professionisti sanitari sul tema “Io e gli altri. Focus sulle dinamiche di gruppo”, condotto dall’educatore professionale e formatore Paolo Di Mauro. Il Festival si chiude con la premiazione dei “veterani” della sanità (ore 18). L’Ordine ringrazia e assegna un riconoscimento a otto professionisti che hanno appena concluso la loro carriera dopo una vita spesa per il benessere e la salute pubblica. L’evento sarà accompagnato da una performance musicale.