SAN GIORGIO BIGARELLO – A Mantova sono in tanti a ricordare il discorso di Enrico Berlinguer tenuto il 10 luglio 1983 davanti a migliaia di persone in piazza Sordello.
L’allora leader del Pci arrivò nel capoluogo virgiliano per chiudere la festa nazionale dell’Unità della cultura. E Berlinguer, allora ammirato dai comunisti e rispettato dagli avversari politici e oggi stimato pressichè in maniera bipartisan, anche in quell’occasione fu anticipatore di temi diventati molto anni dopo all’ordine del giorno.
In quello che divenne il suo celebre “Discorso sulla cultura” parlò infatti dell’importanza della “tutela e della valorizzazione dei beni culturali” e accostò appunto la cultura all’ambiente.
“L’ambiente è anche esso una risorsa e la sua dissipazione un danno anche economico. È dunque del tutto assurdo dire che vi sono cause oggettive alle offese vergognose che si sono fatte e si fanno al patrimonio ambientale del nostro Paese”, disse il segretario del Pci che nemmeno un anno dopo da quel discorso morì, a causa di un ictus, che lo colpì durante un comizio a Padova.
Oggi il Pd mantovano ricorda lo storico segretario di Botteghe Oscure. “Enrico Berlinguer quarant’anni dopo” è infatti il titolo dell’incontro che la Federazione dem ha organizzato per ricordarne la sua eredità morale e politica e la contemporaneità del suo pensiero.
A tracciare il profilo del leader di sinistra più carismatico e influente della storia repubblicana sarà Massimo D’Alema, che dialogherà con Daniela Preziosi.
La serata si svolgerà venerdì 8 novembre alle 21 all’Auditorium Centro Culturale “Frida Kahlo”.