Abbattimento alberi scuola Bertazzolo, eQual: “l’Amministrazione cambi rotta”

MANTOVA – Si torna a parlare delle piante della scuola Bertazzolo. “La Casamatta di via Conciliazione, si schiera con alunni e docenti della scuola Bertazzolo nella richiesta di fermare l’abbattimento degli alberi del cortile previsto per fare spazio a nuova sala polivalente nel cortile del plesso”- spiega l’associazione eQual, che prosegue “tagliare alberi e rincorrere nuovi edifici è una scelta sbagliata che, inoltre, non è stata condivisa con il corpo docente e i genitori per una progettazione partecipata: uno spazio verde vissuto ogni giorno, in un quartiere con pochi alberi va salvaguardato con ogni mezzo necessario”.

Dopo gli appelli dei bambini e dei docenti a fine maggio l’assessore ai lavori pubblici Nicola Martinelli aveva risposto che gli alberi sarebbero stati abbattuti e che non era possibile ripiantarli. Ma che il giardino non sarebbe restato spoglio. Infatti il progetto prevede di piantarne di nuovi e che alla fine il saldo tra piante tolte e piante rimesse sarà pari a zero.

“Togliere un’area di nidificazione e riparo di volatili oggi non è sostenibile – prosegue eQual – l’eventuale piantumazione di nuovi alberi non riparerebbe ad un danno immediato e concreto. Costruire una sala che coprirà un’area verde grande quasi come un campo da basket e potrà contenere un centinaio di persone per riunioni è anche contro-intuitiva: specie per Collegi Docenti da circa 150 persone e con diverse aule che nel pomeriggio sono vuote e possono già ospitare il doposcuola”.

Da qui la richiesta: “Chiediamo all’Amministrazione di cambiare rotta per avviare un vero percorso di progettazione partecipata con docenti, genitori e alunni, nel rispetto dell’ambiente e delle esigenze reali della scuola; ristrutturare l’esistente e usare gli spazi comuni vuoti. Preservare il verde oggi è un dovere educativo e civile: basta sacrificare alberi, valutiamo soluzioni alternative, ascoltiamo la comunità scolastica”.