Al Ministero della Infrastrutture un’interrogazione per il ponte sul Po tra i comuni di Borgomantovano e Ostiglia

MANTOVA – Un’interrogazione al Ministero delle Infrastrutture per il ponte stradale di attraversamento del fiume Po tra i comuni di Borgomantovano e Ostiglia, collocato sulla S.S. n. 12 “dell’Abetone e del Brennero è stata depositata dal deputato M5S Alberto Zolezzi.

“Chiedo al Ministro – spiega Zolezzi – se abbia aggiornamenti sull’iter della Convenzione ANAS e RFI e quali siano gli ultimi sviluppi in merito.”

L’iter

“Nell’interrogazione – spiega il consigliere regionale M5S Andrea Fiasconaro – viene menzionato il Patto per la Regione Lombardia, del 2016 tra Regione e Presidenza del Consiglio dei Ministri, che prevedeva 20 milioni di euro a valere su risorse FSC 2014-2020 per l’adattamento a ponte stradale del ponte ferroviario sul Po a Ostiglia (dismesso nel luglio 2009), in modo da permettere la separazione dei flussi di marcia del traffico stradale nelle due direzioni nord-sud. Il Provveditorato Interregionale per la Lombardia e l’Emilia-Romagna ha poi rigettato l’istanza.”

“Nell’aggiornamento del Contratto di programma 2016-2020 fra MIT e ANAS relativo al 2018-2019 – prosegueno Zolezzi e Fiasconaro – viene inoltre riportato l’intervento riguardante la Realizzazione di un nuovo impalcato stradale in sostituzione di quelli esistenti (ferroviario e stradale) sul Po ad Ostiglia e Revere.

Attualmente la competenza sull’infrastruttura è ripartita tra ANAS, per il tratto stradale, ed RFI per quanto riguarda il sedime ferroviario dismesso.

Si rende così necessaria la sottoscrizione di una Convenzione tra i due enti per il trasferimento del sedime ferroviario ad ANAS.”

 

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