RODIGO – Stavano per essere battute all’asta, ma quelle opere costituenti un trittico inserito in un’unica cornice lignea erano state rubate anni fa dalla chiesa parrocchiale di Rodigo, dedicata a Santa Maria della Rosa.
I fatti, così come vengono riportati sull’edizione odierna de La Voce di Mantova, si sono svolti circa un mese fa. Una casa d’aste di Monaco di Baviera aveva messo a catalogo – per essere battuti alla fine di settembre – tre dipinti a olio su tela, di forma ovale, denominati “Serie di tre raffigurazioni della vita di Gesù e Maria”. Il catalogo online dell’asta è stato però visionato dai militari del Nucleo per la tutela del patrimonio culturale di Monza i quali, utilizzando un software dedicato proprio alla ricerca di opere d’arte rubate, hanno intuito che quel trittico era stato probabilmente – benché la casa d’aste tedesca ne fosse del tutto ignara – trafugato dalla chiesa parrocchiale di Rodigo, e da allora sparito dalla circolazione.
Immediatamente – scrive La Voce – sono partiti gli accertamenti del caso, che hanno stabilito come quelle tre opere contenute in un’unica cornice fossero effettivamente quelle che erano state derubate anni fa nel Mantovano. Il primo passo è stato dunque quello di bloccare la vendita all’incanto delle opere, il secondo è stato avvisare la Procura di Mantova, richiedendo un provvedimento urgente da eseguire all’estero per confiscare le opere oggetto di furto, per i reati di ricettazione, uscita o esportazione illecita e riciclaggio all’estero a carico di ignoti.
Nel frattempo, del rinvenimento è stata avvisata anche la Diocesi di Mantova. Al termine dell’iter giudiziario, l’atteso rimpatrio e restituzione delle opere ai legittimi proprietari.