Barbasso, nonna Iole Montanari ha spento le 100 candeline

La festeggiata Iole Montanari

BARBASSO (Roncoferraro) – Un secolo di vita dove le difficoltà non sono certo mancate ma dove l’ottimismo verso il futuro non è mai venuto meno.
A spegnere le 100 candeline è stata la vegliarda Iole Montanari di Barbasso. Nata a Sustinente il 1° febbraio del 1922, in seguito si trasferì nella frazione di Roncoferraro posta sull’Ostigliese dove si è rimboccata le maniche per mandare avanti la famiglia anche dopo la prematura scomparsa del marito Dante.
Dalla loro unione sono nati gli amati figli Vanda e Roberto. Sarta stimata da tutti, nonna di quattro nipoti e bisnonna di due pronipoti, ha sempre partecipato alle gite organizzate dal Comune e dalle associazioni del territorio, tanto che ancora oggi parla con entusiasmo delle città che ha avuto la possibilità di visitare. Da 13 anni a farle compagnia e da supporto c’è la signora Anna. Iole ha svelato il segreto della sua longevità: «L’amore dei suoi figli e nipoti, il cibo sano e nessun vizio». E proprio la sua grande famiglia è il dono più bello per i suoi primi cento anni.
«Sono stato ben contenta – ha sottolineato Katia Simeoni, assessore alla Famiglia di Roncoferraro – di aver partecipato ad un momento così significativo e, a nome dell’Amministrazione, di omaggiare la signora Iole con la medaglia del Comune».

Matteo Vincenzi